Subito dopo le dimissioni di Armani, si sono dimessi anche altri due consiglieri del cda di Anas, Vera Fiorani e Antonella D’Andrea, espressione del gruppo Fs, si apprende da fonti finanziarie. Di conseguenza il cda, composto da cinque membri, decade. La prossima settimana è attesa l’indicazione sul nuovo consiglio che deve arrivare da Fs con la condivisione del ministro Toninelli e del Mef.
Già in un’audizione tenuta a settembre alla Camera Toninelli aveva anticipato che “la integrazione tra FS e Anas non è giustificata da alcuna sinergia e per questo le due società dovranno essere nuovamente separate. “Fs ed Anas non staranno più insieme, non c’è motivazione di sinergie”, aveva detto, spiegando che c’è ora da valutare se la scissione può essere effettuata internamente al gruppo ferroviario o se serva un decreto.
Il 25 luglio Toninelli aveva annunciato la decadenza dell’intero consiglio di amministrazione delle Ferrovie. Il ministro dell’Economia Tria e quello dei Trasporti e Infrastrutture Toninelli si sono infatti avvalsi della legge Frattini.
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