Cloudflare ha lanciato un nuovo servizio di risoluzione degli indirizzi IP gratuito e sicuro, con prestazioni superiori rispetto alle soluzioni di Google e Cisco. Vi spieghiamo come impostarlo anche senza essere esperti
Ogni volta che digitiamo un URL o clicchiamo su un link, la nostra richiesta passa per un server che trasforma l’indirizzo alfabetico nell’indirizzo IP numerico del sito di destinazione (13.32.170.10). Quel server afferisce al Domain Name System (DNS), una sorta di grande elenco telefonico del Web. La “risoluzione dell’indirizzo”, come di dice in gergo, avviene in pochi millisecondi, senza che ce ne accorgiamo. Il problema fondamentale di questo sistema è che il gestore del server DNS – di solito il provider del servizio di connessione – può raccogliere (e magari usare a fini commerciali) le informazioni sui siti che visitiamo. Controllando i server DNS di una specifica area geografica è possibile poi impedire l’accesso a determinati siti (come è avvenuto per Twitter in Turchia lo scorso anno ). Per provare a risolvere l’annosa questione, Cloudflare – nota azienda di servizi di connettività – ha lanciato un servizio DNS completamente gratuito, incentrato sulla sicurezza e sul rispetto della privacy. L’indirizzo di riferimento, 1.1.1.1 , è stato messo a disposizione da APNIC, l’ente che gestisce l’allocazione degli indirizzi IP per le regioni dell’Asia-Pacifico e dell’Oceania. Per garantire che nessun dato venga raccolto, Cloudflare ha affidato a KPMG il compito di effettuare un audit esterno a cadenza annuale.La privacy dei dati di navigazione non è l’unico vantaggio del nuovo servizio. Cloudflare promette infatti prestazioni superiori ai DNS di Google (8.8.8.8 – 8.8.4.4) e a quelli di OpenDNS, gestiti dalla multinazionale Cisco, che gli utenti avanzati già da tempo utilizzano in alternativa ai DNS gestiti dai provider Internet.Per cambiare i DNS utilizzati dai nostri dispositivi la procedura è relativamente semplice e non serve essere esperti. Di seguito vi spieghiamo come si fa su Windows, Mac e iPhone. (Android richiede una procedura avanzata sul router). Con le seguenti procedure si possono naturalmente impostare anche i DNS di Google o gli OpenDNS di Cisco.Su PC Windows fate clic con il tasto destro sull’icona della Wi-Fi, in basso a destra, poi su Apri Centro connessioni e condivisione. Da qui selezionate l’opzione Ethernet dal menu di sinistra. Nella finestra che compare fate clic destro sull’icona della connessione wireless (o su quella Ethernet, se siete collegati via cavo) e cliccate su Proprietà. Nel pop-up che vi apparirà c’è un elenco, sotto la voce “La connessione utilizza gli elementi seguenti”. Localizzate “Protocollo Internet versione 4”, che dovrà avere una spunta nella rispettiva casella. Selezionate la voce e poi fate clic sul pulsante Proprietà, subito sotto. Nella finestra che vi appare potrete finalmente inserire i DNS di Cloudflare nel box Utilizza i seguenti server DNS, cliccando sul bottone accanto alla dicitura. Nel primo campo inserite l’indirizzo 1.1.1.1, nel secondo inserite 1.0.0.1, cioè l’indirizzo alternativo. Su Mac la procedura è meno convoluta. Cliccate sull’icona della Wi-Fi in alto a destra e poi su Apri Preferenze Network. Nel pannello della WiFi fate clic su Avanzate e da qui aprite la scheda DNS. Nel campo di sinistra potrete inserire i due server DNS cliccando sul tasto “+” in basso. Dovrete inserire separatamente l’indirizzo 1.1.1.1 e poi 1.0.0.1. Al termine della procedura fate clic su Ok e poi su Applica nel pannello principale delle impostazioni di rete. Su iPhone procedete così: aprite le Impostazioni e poi la voce Wi-Fi. Fate tap sulla “i” accanto al nome della rete a cui siete connessi. Dalla schermata successiva selezionate Configurazione DNS. Mettete la spunta a Manuale, poi sotto Server DNS aggiungete i due indirizzi (1.1.1.1 e 1.0.0.1) cliccando sul “+” verde. Cliccate infine su Salva, in alto a destra, per completare l’operazione.Se avete familiarità con le impostazioni del vostro router, l’opzione più rapida è impostare direttamente i DNS dalle opzioni del dispositivo. La procedura può variare a seconda del modello, ma in generale tutti i router – salvo alcuni modelli limitati dai provider – hanno la possibilità di modificare i DNS tramite un’opzione dedicata. Prima di inserire gli indirizzi di Cloudflare annotate gli IP già presenti, nel caso abbiate bisogno di reimpostarli in futuro.
Andrea Nepori, lastampa.it