Roma, la funivia targata M5S: nel 2019 via ai cantieri a Boccea e alla Magliana

Share

La giunta Raggi vuol mantenere la promessa elettorale di dotare Roma di due funivie, progetto non si sa quanto avveniristico che ha suscitato più di una reazione ironica ma che l’amministrazione non intende accantonare. Anche di fronte alle contestazioni di chi è costretto a rilevare il caos quotidiano dei servizi pubblici (“All’Atac mancano gli autobus: ma c’è l’annuncio per la funivia”, titola per esempio Il Messaggero di Roma).

Tra pochi giorni è previsto l’annuncio ufficiale, gli esperti comunali della Mobilità hanno elaborato una road-map che stabilisce all’inizio del 2019 l’apertura dei cantieri, con tempi tecnici di realizzazione tra 18 e 24 mesi. Dunque tutto sarebbe pronto per il 2021, prima della fine della consiliatura. Raggi spiega così il suo coinvolgimento in un progetto nato dal basso, dalle associazioni di quartiere: “Ne ho sentito parlare per la prima volta tra il 2010 e il 2011 tramite l’associazione Casalotti Libera. Sono loro che mi hanno convinta a dare una possibilità a questo progetto, nato dal basso e dalla necessità di trovare una soluzione a una zona strozzata dal traffico”.

“La funivia sarà in grado di trasportare poco meno di 3 mila passeggeri l’ora, con una velocità piuttosto ridotta, 21,6 chilometri all’ora. Quella di Boccea, dovrebbe avere quattro fermate: Casalotti, Gra, Torrevecchia e Battistini, all’altezza della stazione della metro A. L’altra funivia è quella che da Magliana procederà penzolando fino a viale Civiltà del Lavoro. (Lorenzo De Cicco, Il Messaggero)”

www.blitzquotidiano.it