Cupertino guarda all’insegnamento e propone un nuovo tablet da 9,7 pollici, con Apple pencil, offerto a prezzi scontati per studenti e professori. E lancia il programma «Creatività per tutti»
Un nuovo iPad, un programma per sfruttarlo al meglio sui banchi di scuola, un’app pensata per i professori. Sono gli strumenti con cui Apple vuole conquistare le scuole. A poche ore di distanza dal lancio dei nuovi Chromebook — il dispositivo preferito in classe — costruiti su un’alleanza tra Google e Asus, ecco che arriva la proposta di Cupertino. Rinnova il suo tablet più popolare, «il modello più conveniente», lo definiscono, da utilizzare anche con Apple Pencil (che però è venduta a parte), e su cui studiare, creare, organizzare lezioni o disegnare.
Il nuovo iPad
Da Chicago Apple ha presentato la nuova versione dell’iPad: uno schermo in retina da 9,7 pollici, supporta la Apple Pencil, proprio come il suo fratello maggiore iPad Pro, e monta un chip A10 Fusion. Tutti strumenti utili anche a supportare la realtà aumentata. Il sistema operativo è iOS 11 mentre la scocca è in alluminio, disponibile in tre colori: argento, grigio siderale e oro. Costi ribassati, come detto: il nuovo iPad è disponibile già agli ordini a partire da 359 euro (solo wifi) e 489 euro (per il modello con 4G). Mentre l’Apple Pencil, venduta a parte, costa 99 euro. Per le scuole, i prezzi saranno scontati. Perché è proprio quello l’ambiente in cui questi dispositivi dovrebbero trovare più spazio. Anche grazie ai nuovi software pensati da Cupertino.
Gli strumenti per studenti e professori
Si chiama «Creatività per tutti» il programma che Apple ha preparato per le classi scolastiche. Gratuito, sviluppato insieme ad esperti dell’apprendimento, aiuta gli insegnanti a rendere interattive le proprie lezioni. Con possibilità di inserire musica, arte, regia e fotografia nei propri programmi. Un secondo piano che succede a quello di «Everyone can code», dove l’obiettivo era l’insegnamento della programmazione. Una app da scaricare per chi sta dietro la cattedra è Schoolwork, una sorta di registro elettronico che aiuta professori e maestri a organizzare l’agenda: dai compiti da assegnare ai voti, fino al monitoraggio dei progressi di ciascun alunno. C’è poi Classroom, lo strumento che aiuta gli insegnanti a monitorare gli iPad dei ragazzi, da giugno disponibile anche per Mac. E infine uno spazio gratuito di archiviazione dei lavori su iCloud di 200 Giga, a disposizione di tutta la classe. I cui componenti potranno trovare tutti gli strumenti pensati per loro anche nei negozi della Mela, dove, a partire dalla primavera, sessioni dedicate a «Creatività per tutti» verranno integrate nel programma di Today at Apple, il ciclo di lezioni, confronti, dibattiti e spettacoli con cui Cupertino vuole rendere i suoi Store delle piazza d’incontro.
Michela Rovelli, Corriere della Sera