La creazione di una cooperazione strutturata permanente sulla difesa a livello di Unione Europea e’ “un passaggio molto importante”, ha detto il ministro della Difesa Roberta Pinotti al suo arrivo a una riunione del Consiglio Affari esteri. “Dopo 60 anni di attesa, in pochi mesi abbiamo fatto piu’ lavoro e abbiamo percorso piu’ strada di quella che era stata compiuta nei decenni precedenti”, ha spiegato Pinotti, sottolineando la “spinta forte dovuta a una volonta’ politica nuova” nel settore della difesa dopo il referendum sulla Brexit e l’elezione di Donald Trump negli Usa. Il ministro ha anche rivendicato il ruolo giocato dall’Italia. “C’e’ stato il lavoro che abbiamo fatto con Germania, Francia e Spagna per mettere un po’ di benzina” alla cooperazione strutturata permanente: “questo percorso era iniziato con una lettera a quattro che abbiamo ovviamente aperto a tutti i colleghi” e ora “ha avuto un’adesione amplissima”, ha ricordato Pinotti.