La notizia trapelata da fonti del ministero dell’Interno belga. Stessa sorte anche per gli ex ministri «Dal momento che saranno privati della libertà, potranno comparire dinanzi a un giudice»
La procura di Bruxelles ordinerà alla polizia di arrestare l’ex presidente della Generalitat catalana, Carles Puigdemont e i suoi ex ministri regionali, ancora prima che venga designato il giudice che deciderà sul mandato di arresto europeo nei confronti dei componenti del governo destituito. Lo hanno reso noto fonti del ministero dell’Interno belga.
«Dal momento che saranno privati della libertà, potranno comparire dinanzi a un giudice», ha spiegato la procura, che ha aggiunto di essere in contatto con gli avvocati di Puigdemont e dei quattro ex membri dell’ex governo destituito, ora in Belgio: Antoni Comin (Salute), Clara Ponsati (Istruzione), Lluis Puig (Cultura) e Meritxell Serret (Agricoltura). Sebbene debbano essere fermati, questo non significa che Puigdemont e gli altri ex consiglieri saranno messi in manette, «se non ci sarà resistenza ne pericolo di fuga», anche se comunque saranno «circondati dalla polizia», hanno spiegato ancora le fonti della procura di Bruxelles. Una volta che «gli interessati saranno trovati e portati dinanzi al giudice, questi avrà 24 ore per prendere una decisione».
Corriere.it