Il bilancio di comunità 2016: dal restauro del Mosè di Michelangelo al programma «Vincere da grandi» con il Coni
Tutti i numeri e le attività di Lottomatica per l’economia e la società sono contenuti nel decimo Rapporto di Comunità che dà conto dell’impegno in ambito sociale, culturale, economico ed ambientale del gruppo Igt in Italia, attraverso Lottomatica. Il documento che li raccoglie punta a comunicare i principi e le pratiche di sostenibilità che guidano l’operato della società. Al centro le relazioni che legano Lottomatica al Paese attraverso gli effetti delle diverse attività svolte, dal core business dei giochi, fino a quelle a beneficio del territorio e le comunità sociali. Da azienda leader in Italia, Lottomatica ha delle responsabilità precise verso la comunità, sottolinea Fabio Cairoli, presidente e ad di Lottomatica Holding. «La prima responsabilità», dice, «è quella di svolgere la nostra attività di impresa facendo in modo che il gioco rimanga una forma di svago e di intrattenimento; la seconda è impegnarci a valorizzare ciò che di positivo il gioco legale rappresenta per il Paese; la terza è rendicontare in modo chiaro e trasparente le nostre attività in un’ottica di responsabilità sociale». Le attività del gruppo Igt in Italia, realizzate attraverso Lottomatica, creano un utile erariale costante. Degli oltre 10 miliardi di entrate provenienti dal mondo dei giochi, Lottomatica contribuisce con circa 4,3 miliardi di euro. Complessivamente i posti di lavoro generati sono 28.417, dei quali 1.752 direttamente da Lottomatica, 19.646 lungo la catena di fornitura e 7.019 attraverso i consumi dei dipendenti diretti e dei dipendenti dei fornitori. E poi c’è l’indotto. Il contributo occupazionale a valle delle attività di Lottomatica coinvolge 95.745 punti vendita. Lottomatica nel 2016 ha sostenuto numerose iniziative a favore della comunità, facendo leva sulla promozione della cultura, dell’arte e dello sport. Il progetto dell’anno è stato la ripulitura e la nuova illuminazione della Tomba di Giulio II, a Roma, opera di Michelangelo, di cui fa parte la celebre statua del Mosè. Nel 2001 il monumento era stato già oggetto di un restauro realizzato dal Gioco del Lotto insieme alla Soprintendenza. Questo nuovo trattamento diretto dalla Soprintendenza per il Colosseo e l’area archeologica e centrale di Roma, ha riportato l’intero monumento al suo originario splendore. Nel corso del 2016 è proseguito con tappe nelle città sedi delle ruote del Lotto, il progetto II Gioco più Tuo in tour. Con una serie di iniziative organizzate per far riscoprire ai cittadini la città in cui abitano e i numerosi interventi realizzati da Lottomatica a favore della collettività, a sostegno dell’arte e della cultura. Dopo Firenze, Torino, Roma, Milano e Napoli, nel 2016 le città toccate sono state Bari e Palermo. Nel 2016 Lottomatica, inoltre, ha destinato una parte significativa dei proventi derivanti dal Lotto a favore di Vincere da Grandi, una iniziativa realizzata in collaborazione con il Coni e destinata ai ragazzi residenti in aree disagiate. Lo scorso anno ha raggiunto Corviale (Roma) e Rosarno (Reggio Calabria).
Sul fronte sociale Lottomatica dal 2007 si è dotata di un programma di Gioco Responsabile che si pone tre obiettivi principali: la prevenzione del gioco eccessivo, quella del gioco minorile e alcune partnership per realizzare strumenti a supporto dei giocatori problematici. Ogni anno e quindi anche nel 2016, si svolge un tour itinerante nelle principali città italiane, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul divieto di accesso ai giochi per i minori di 18 anni. Lo scorso anno il tour ha toccato 15 regioni in 24 giornate. La campagna di comunicazione multimediale (stampa, social e web) “Facciamo Girare la Voce” a supporto delle tappe del tour ha rinforzato il passaparola. Fra gli effetti dell’iniziativa c’è da registrare un aumento della conoscenza del divieto per i minori, passata dal 50% al 55% proprio alla fine del 2016.
Adriano Bascapè, Libero