Audiweb sceglie Nielsen per la nuova rilevazione. La società che rileva l’audience di Internet ha scelto Nielsen nell’ambito del beauty contest che aveva lanciato il 23 luglio 2015 con il quale individuare il fornitore per la cosiddetta Audiweb 2.0. Nel dettaglio, Audiweb ha sottoscritto una lettera di intenti che garantisce alla società di ricerche, già partner per l’attuale rilevazione, un periodo di negoziazione in esclusiva che porterà alla stipula del contratto. Restano fuori, quindi comScore e Gfk che avevano partecipato al beauty contest.
Siae, l’Antitrust apre un’istruttoria sui diritti autore. L’Antitrust ha aperto un’istruttoria nei confronti di Siae per presunte condotte escludenti nella gestione e intermediazione dei diritti d’autore. Il procedimento è stato avviato a seguito delle segnalazioni di alcune imprese che offrono in Italia servizi alternativi a quelli del monopolista nazionale, «al fine di verificare se le condotte di Siae abbiano l’effetto di escludere ogni concorrenza dai mercati oggetto di indagine, ostacolando le attività degli operatori nuovi entranti e riducendo così anche la libertà degli stessi autori ed editori di scegliere a quale collecting associarsi o richiedere servizi, anche solo di carattere ”accessorio” a quelli di intermediazione del copyright». L’istruttoria ha, inoltre, «lo scopo di accertare se l’associazione degli organizzatori di concerti di musica dal vivo, Assomusica, abbia posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza tramite l’adozione di linee guida che indicano alle imprese associate di non stipulare accordi di licenza, né corrispondere compensi a società di gestione concorrenti di Siae». I funzionari dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato hanno eseguito ieri un’ispezione nella sede di Siae e nella sua filiale territoriale di Roma, e anche presso la sede di Assomusica di Roma e la sua sede operativa di Genova, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Per Davide D’Atri, a.d. di Soundreef, concorrente della Siae, «l’autorithy riconosce una liberalizzazione che è nei fatti del mercato e che la politica continua a negare con provvedimenti confusi».
Fake news, un think-thank internazionale per l’Osservatorio giovani-editori. Contro le fake news e allo scopo di allenare i giovani a distinguerle dai contenuti dell’informazione di qualità l’Osservatorio permanente giovani – editori ha istituto l’International Advisory Council. Si tratta di un organo istituzionale, appena eletto dall’assemblea dei soci, di cui faranno personalmente parte il direttore del The New York Times Dean Baquet, il direttore del The Wall Street Journal Gerard Baker, il direttore del Los Angeles Times Davan Maharaj e il numero uno dell’Osservatorio permanente giovani editori Andrea Ceccherini, che lo presiederà. I lavori dell’International advisory council si avvieranno a partire da maggio a New York e avranno un primo momento di verifica pubblica anche nel corso del prossimo convegno «Crescere tra le Righe», in calendario nel maggio 2018 a Bagnaia.
Facebook, editori valutano uscita da Instant Articles. A partire dal New York Times. Difficoltà in arrivo per Facebook sul fronte Instant Articles. Secondo il sito digiday.com, i risultati dell’edicola digitale del social (che consente agli utenti di leggere i contenuti direttamente sulla loro bacheca piuttosto che sui siti delle testate) non lascerebbero completamente soddisfatti gli editori coinvolti, soprattutto per i risultati economici. Tra i primi che valutano se rinunciare al servizio, c’è il New York Times, partner fin dagli inizi del progetto lanciato nel 2015 con pochi editori e poi allargato successivamente in altri paesi, Italia compresa. Infatti, durante un test dello scorso autunno il quotidiano della Grande Mela avrebbe capito che gli utenti sono più inclini a sottoscrivere un abbonamento andando direttamente sul sito della testata piuttosto che leggendo gli articoli su Facebook. Da qui la decisione di fare un passo indietro che potrebbe essere seguita anche da altri editori, alcuni dei quali hanno già iniziato a limitare il numero di contenuti da condividere sul social. Tra i grandi nomi assenti dalla piattaforma anche Forbes, che ha rinunciato dopo una fase di sperimentazione lo scorso anno, sempre a causa dei bassi ritorni economici.
Juventus-Barcellona, vince Mediaset. Martedì scorso, anche Mediaset è uscita vittoriosa dallo Juventus Stadium di Torino: il match di andata dei quarti di finale di Champions League Juventus-Barcellona, trasmesso in diretta e in hd da Canale 5 e Premium Sport, ha infatti realizzato ascolti record: 11.095.000 telespettatori totali con il 40% di share. «Un dato eccezionale», sottolinea Mediaset, «che, considerando la stagione in corso (settembre 2016-aprile 2017), fa di Juventus-Barcellona l’evento sportivo più visto di tutta la tv italiana».
La nuova campagna di Rtl 102.5. Rtl 102.5 ritorna in comunicazione con una nuova campagna che mette al centro i valori della radio più ascoltata d’Italia. «È quello che mettiamo #alprimoposto nella vita a dirci chi siamo» è il concept della nuova piattaforma di comunicazione che si articolerà su tutti i media. La campagna è stata ideata in collaborazione con l’agenzia Dlvbbdo e i direttori creativi esecutivi Stefania Siani e Federico Pepe.
Donna Moderna, Focus Junior e Sale&Pepe a Tempo di Libri. Donna Moderna, Focus Junior e Sale&Pepe (tutti magazine del gruppo Mondadori) partecipano alla prima edizione di Tempo di Libri, la nuova Fiera dell’editoria Italiana organizzata da La Fabbrica del Libro, con un variegato programma di laboratori per bambini, ragazzi e famiglie. Per esempio Focus Junior organizzerà tre differenti laboratori incentrati sul giornalismo, il disegno e il brain training.
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