Lo stile e la moda Made in Italy sono stati grandi protagonisti del salone Chic che si e’ svolto dal 15 al 17 marzo, al “National Exhibition & Convention Center“, nuovissimo quartiere fieristico di Shanghai – grazie alla terza edizione di la moda italiana@chic, il progetto espositivo dedicato alle aziende italiane nato dalla sinergia tra ministero dello Sviluppo Economico, Ice-Agenzia, Ente moda Italia, sistema moda Italia e assocalzaturifici. Il salone Chic e’ riuscito ad attrarre circa 108.000 operatori a questa edizione, provenienti da oltre 60 paesi e regioni, tra Cina e gli altri principali mercati asiatici limitrofi. Negli stessi giorni e nella stessa location di la moda italiana e’ andata in scena a Shanghai anche Milano Unica Cina – il salone dedicato al tessile italiano, la cui concomitanza e sinergia e’ stata ancora una volta un punto di forza nella riuscita dei saloni. “C’e’ grande soddisfazione per questa terza edizione de La Moda Italiana@Chic – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – abbiamo lavorato con grande energia a costruire un’offerta di marchi e aziende di qualita’, e possiamo dire che e’ stata decisamente un successo. La grande affluenza dei giorni di salone e i risultati raccolti dalle nostre aziende hanno confermato le aspettative che avevamo assieme ai nostri partner – ministero dello Sviluppo Economico, Ice, Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici – e hanno ripagato l’impegno crescente dei brand italiani che hanno aderito al progetto. Il format espositivo e il lavoro promozionale fatto in stretta collaborazione con Ice – sia sul layout dell’area italiana, sia sul fronte degli investimenti sull’incoming di operatori cinesi provenienti dalle diverse regioni della Cina e dai paesi limitrofi – nei fatti hanno rappresentato uno slancio in avanti per l’immagine italiana al piu’ importante salone cinese. Si tratta di un’operazione sempre piu’ strategica sulla Cina, su un mercato che sempre di piu’ si dimostra pronto a un prodotto moda di livello alto e al tempo stesso con un rapporto qualita’-prezzo interessante. E la concreta sinergia tra i principali soggetti che lavorano sulla promozione internazionale della moda italiana, a partire proprio dal sostegno importante che ci arriva dal ministero dello Sviluppo Economico e dagli uffici Ice di Shanghai, sono un asset strategico su cui continuare a investire con forza”. “L’Ice Agenzia – ha sottolineato il direttore generale, Piergiorgio Borgogelli – ha realizzato nuovamente “La Moda italiana” al Salone Chic di Shanghai insieme ad Ente Moda Italia, Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici. Gli espositori italiani hanno potuto beneficiare del lavoro di squadra dell’intera rete degli Uffici Ice in Cina, che hanno selezionato buyer ed operatori attivi nei segmenti di mercato strategici per il made in Italy. Un’attivita’ strategica che punta alla promozione trasversale del total look e della filiera moda italiana, inserita in un piano di ampio respiro che evolve verso nuove tappe e azioni promozionali all’avanguardia che ICE mette in campo per le imprese. La continua sinergia tra i partner promotori del progetto si traduce, per le aziende italiane partecipanti, nella possibilita’ di costruire un capitale di relazioni d’affari con gli operatori di uno dei mercati internazionali piu’ dinamici”. “La Cina e’ infatti – aggiunge – uno degli obiettivi principali della strategia di promozione dell’internazionalizzazione messa in campo dall’Ice nel 2017. Un progetto ambizioso che portiamo avanti quadruplicando le risorse investite e puntando su un approccio omnichannel, unendo strumenti ed azioni commerciali tradizionali al marketing evoluto attraverso canali digitali e servizi tailor made per radicare la presenza delle nostre imprese all’estero. Un ulteriore passo avanti verso le nuove prospettive di sviluppo sul mercato cinese per le piccole e medie imprese della moda italiana”. “Quello cinese e’ un mercato che offre alle aziende italiane interessanti opportunita’ ma, al tempo stesso, presenta alcuni elementi di complessita’”, afferma Claudio Marenzi, Presidente di Smi. “Certamente dobbiamo lavorare ancora, ma sono convinto che nel lungo periodo le aziende italiane riusciranno ad ottenere il giusto posizionamento anche sul mercato cinese. Perche’ cio’ accada e’ necessario che ricevano adeguato sostegno e faremo la nostra parte supportando tutte quelle iniziative in grado di rappresentare per il comparto un aiuto concreto. “Il successo della ventisettesima edizione di Moda Italiana@CHIC a Shanghai e’ il risultato dell’ottimo lavoro di squadra tra i protagonisti di questa iniziativa” – dichiara Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici. “Una straordinaria operazione di sistema che ha consentito alle aziende del settore calzaturiero di continuare a presidiare questo mercato ampio e complesso, perche’ caratterizzato da logiche distributive differenti da quelle europee. Un successo che premia anche la caratteristica distintiva che abbiamo voluto imprimere fin dall’inizio, puntando sulla qualita’ – qualita’ dei prodotti presentati ma anche dell’evento, costruito selezionando accuratamente aziende espositrici e buyer – poiche’ riteniamo che sia questa la strada per cogliere, con beneficio di tutti, le straordinarie potenzialita’ di business offerte dalla Cina”