Il Giornale rinuncia al notiziario Ansa. Da luglio, infatti, i giornalisti del quotidiano diretto da Alessandro Sallusti faranno a meno dei lanci della prima agenzia stampa italiana (ma non di tutte le altre). Decisione aziendale che ha messo in movimento la redazione che, a sua volta, ha convocato per oggi un’assemblea per decidere la posizione da tenere in merito. La disdetta al flusso di notizie targate Ansa rientra però in un quadro più ampio di contenimento dei costi avviato da tempo in via Negri a Milano. Tra le altre, sono state tagliate anche le spese per la fase di stampa e sul fronte del personale, complessivamente, è stata avviata una ventina di prepensionamenti. Tornata che si concluderà, secondo le previsioni aziendali, il prossimo 31 luglio. Intanto, però, il 2015 della Società europea di edizioni (See, che pubblica il Giornale) è stato archiviato con un utile di 132 mila euro (vedere ItaliaOggi del 1/6/2016). Un dato contenuto ma significativo considerando i precedenti bilanci della See che sono stati chiusi, per esempio, nel 2014 con un rosso di 3,8 milioni e nel 2013 registrando una perdita netta di 3,7 milioni di euro.
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