La compagnia di navigazione è stata acquisita dalla Società di Navigazione Siciliana, formata da Ustica Lines e Caronte & Tourist: tra gli azionisti di quest’ultima la famiglia dell’ex deputato Pd finito al centro dello scandalo Formazione
La Società di Navigazione Siciliana, formata al 50 per cento da Ustica Lines e Caronte & Tourist, ha formalizzato nella serata di ieri l’acquisizione a titolo definitivo della Siremar. “Un’operazione che ha richiesto numerose riunioni e che finalmente si è concretizzata proprio a ridosso di una stagione importante per la marineria siciliana”, si legge in una nota. Soddisfazione è stata espressa dai soci di Sns, tra i quali c’è anche la famiglia di Francantonio Genovese, azionista della Caronte & Tourist insieme alle famiglie Franza e Matacena. Nello scorso marzo Ustica Lines e Carone & Tourist avevano acquisito la compagnia per 55 milioni di euro. L’ex deputato del Pd, oggi transitato in Forza Italia, è finito al centro dello scandalo Formazione esploso a Messina per i cosiddetti “corsi d’oro”: è stato arrestato e posto ai domiciliari, poi revocati in attesa del giudizio. Per lui la procura messinese ha ipotizzato anche i reati di concussione e riciclaggio. “Da oggi – prosegue la nota – si apre una nuova pagina del trasporto marittimo in Sicilia. Dopo l’accordo sindacale raggiunto già nelle passate giornate, Sns concentrerà il proprio impegno, da subito, per rendere efficace l’intera flotta ex Siremar per garantire il massimo dell’impegno e ottimizzare il servizio sulle tratte siciliane”. “Un ringraziamento a tutti gli attori di questo importante passaggio è stato espresso, subito dopo la firma di acquisizione, da Vincenzo Franza e dal comandante Ettore Morace. Sns comunica che verranno garantiti i servizi precedentemente gestiti da Siremar e tutte le attività già poste in essere, sia per la flotta navale che per i mezzi veloci. Nelle prossime ore i dettagli dell’intera operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che verrà convocata a breve”, conclude la nota. “Sono al primo giorno di scuola, finalmente si è chiusa una lunga vicenda. Ora ci aspetta un enorme lavoro per migliorare la flotta. Nessuno è stato licenziato. Siamo soddisfatti e contenti”, dice Ettore Morace, amministratore delegato di Ustica Lines. L’accordo tra i soci di Snc prevede che Ustica Lines si occupi dei collegamenti tramite gli aliscafi, mentre Caronte & Tourist del segmento traghetti. Il piano industriale prevede l’immissione immediata in servizio di 4 aliscafi, il rinnovo della flotta, l’ottimizzazione degli orari.
Repubblica