Istat, taglio incentivi: a febbraio torna a salire la disoccupazione. In calo gli occupati

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++ Lavoro: Istat, 3,2 mln disoccupati, +127mila da 2013 ++A febbraio 2016 la disoccupazione torna a salire e calano gli occupati. Secondo i dati provvisori diffusi dall’Istat, il tasso di disoccupazione è pari all’11,7 per cento, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a gennaio. L’istituto stima che i disoccupati per il mese preso in considerazione siano aumentati di circa 7mila unità, con un aumento percentuale dello 0,3% che sintetizza un dato di crescita tra gli uomini e di calo tra le donne. Occupati in calo – Dopo la crescita registrata a gennaio (+0,3%, pari a +73 mila), a febbraio la stima degli occupati diminuisce dello 0,4 per cento. Lo comunica l’Istat che fissa il tasso di occupazione al 56,4%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. A febbraio ci sono 97mila occupati in meno a causa della riduzione dei lavoratori permanenti, questi sono 92mila in meno in un mese. Per i dipendenti a tempo indeterminato è il primo calo da inizio 2015. “Dopo la forte crescita registrata a gennaio 2016 (+0,7%, pari a +98 mila) – spiega l’istituto – presumibilmente associata al meccanismo di incentivi introdotto dalla legge di stabilità 2015″ il calo dell’ultimo mese riporta i dipendenti permanenti ai livelli di dicembre 2015. Aumentano gli inattivi – A febbraio la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta dello 0,4% (+58 mila). La crescita è determinata prevalentemente dalle donne e riguarda gli over 25. Il tasso di inattività sale al 36,0% (+0,2 punti percentuali). Disoccupazione giovanile al 39,1 per cento – La disoccupazione giovanile è stata pari a febbraio al 39,1%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. Lo rileva l’Istat, sottolineando che l’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 10,1% (cioè un giovane su 10 è disoccupato). A febbraio questa incidenza è in lieve aumento (+0,1 punti) rispetto a gennaio.

Il Fatto Quotidiano