Troppi errori in attacco, stuff pari senza gol contro il fanalino di coda. Fischi dai tifosi
Nella ripresa la musica cambia leggermente grazie ai contemporanei ingressi di Baselli e Zappacosta (Bruno Peres va a sinistra) al 13’ per i deludenti Acquah e Molinaro. Dopo l’errore sottoporta di Toni, il Toro sembra svegliarsi. Solo che la collezione degli errori si allunga ancora, tra i tiri sballati di Benassi e le scelte sbagliate per l’ultimo passaggio. Il Verona si affida alla coppia Pazzini-Toni per tentare le sortite in contropiede: qualcosa creano i due là davanti, ma è la squadra di Ventura ad avere le migliori chance. Puntualmente fallite, con Gollini bravo a stoppare Immobile e graziato sul rasoterra di Baselli nell’arco di un minuto. L’ingresso finale di Martinez non forma un tridente e non produce l’atteso gol, che lo stesso attaccante venezuelano si mangerà clamorosamente al 47’ dopo aver saltato il portiere e aver tirato fuori a porta vuota. Più che un segno del destino, un invito al mercato.di Gianluca Oddenino “La Stampa”