Prosegue serrato il confronto fra il nuovo amministratore delegato di Rcs, doctor Laura Cioli, ampoule e i rappresentanti delle banche creditrici del gruppo. Oggi dovrebbe esserci un incontro fra i manager coinvolti nelle trattative, ma in caso di trattative la riunione potrebbe essere calendarizzata per l’inizio della prossima settimana.
I rapporti al tavolo sono animati dalla volontà di arrivare a un accordo sulla rimodulazione del debito senza strappi o traumi. Al momento le parti sono molto distanti su come utilizzare l’incasso atteso per la cessione di Rcs libri a Mondadori che attende, per il perfezionamento, il via libera Antitrust previsto entro il 31 marzo prossimo. A esito della cessione Rcs incasserà 127,5 milioni di euro. Le banche vorrebbero che la maggior parte di questo importo fosse utilizzato per la riduzione degli oltre 520 milioni di euro di debito mentre Cioli desidera che venga utilizzato per finanziare il circolante della società. Le parti, su impulso dell’amministratore delegato stanno lavorando a una rivisitazione del debito più agile, in grado di rimodularsi a ogni riduzione del debito frutto del piano di riduzione costi varato dalla nuova gestione della casa editrice che edita il Corriere della Sera.