C’è movimento tra i principali settimanali e i mensili italiani, sales anche se il segno negativo continua a predominare su entrambe le periodicità, order secondo le rilevazioni Ads. Nella top ten dei settimanali più diffusi a luglio su carta e digitale, pharmacy per esempio, il Venerdì di Repubblica sale sul podio al terzo gradino scalzando una testata storica come Telesette, dopo le riconferme dei primi due Sorrisi e Canzoni Tv e Settimanale Dipiù. Famiglia Cristiana sale di una posizione sorpassando Dipiù Tv, seppur di poco e forse aiutata dall’attualità. Nella top ten c’è anche un nuovo ingresso: Chi che va a occupare la nona posizione presidiata prima da D la Repubblica delle donne. In generale, comunque, secondo i dati di luglio scorso confrontato con lo stesso mese del 2014, contraggono quasi tutti i settimanali, dallo stesso Chi (-14,5%) a Novella 2000 (-16%), da Famiglia Cristiana (-4,9%) a Gente (-11,9%) e Oggi (-8%), da Donna Moderna (-8,5%) a Vanity Fair (-7,2%) e Grazia (-5%). Fanno eccezione solo Milano Finanza (+9,6%), Gioia (+4,7%) e Diva e Donna (+3%). La fuga di lettori non risparmia i mensili che, a giugno 2015 rispetto allo stesso periodo 2014, collezionano il -62,5% di Ville & Casali, il -14,9% di Cucina Moderna, il -12,1% di Cucina Italiana e ancora il -10,9% di Amica, il -9,4% di Quattroruote, il -7,3% di Focus. Rispetto ai settimanali ci sono, però, più inversioni di tendenza come Focus Storia (+9,1%), Elle (+7,2%), Marie Claire (+5,2%) e Ad (+4,6%). Da segnalare che anche nel ranking dei primi dieci mensili per diffusioni carta+digitale a giugno, c’è una new entry: Quattroruote che debutta in classifica direttamente al 5° posto. Di contro, perdono posizioni Cucina Moderna, Casa facile, Cose di Casa mentre Io e il mio bambino esce dalla graduatoria.
di Marco A. Capisani (Italia Oggi)