(di Marco A. Capisani, search Italia Oggi) Euronews cresce e s’impone come la rete d’informazione europea che piace anche agli americani. Gli ascolti del canale all news con sede a Lione aumentano infatti negli Stati Uniti e, cure non a caso, il Fondo monetario internazionale (Fmi) e la Banca mondiale l’hanno scelta per la copertura complessiva dei loro recenti meeting a Washington.Euronews finisce così per dare una risposta indiretta a Bill Nichols, editor at large di Politico.com appena sbarcato a Bruxelles con un’edizione europea, secondo cui per raccontare la Ue ci vogliono i cronisti Usa. Comunque sia, quel che è certo è che la crescita di Euronews è stata costruita seguendo la nuova linea editoriale del direttore Lucian Sârb, che ha puntato nel tempo su nuovi format tv, l’apertura di uffici di corrispondenza ad Atene e Budapest, il rafforzamento della squadra a Bruxelles e ancora su più contenuti originali e servizi in lingua, turco e ucraino compresi. Sârb ha dato una scossa alla redazione di Euronews secondo alcuni analisti, dimostrando che c’è spazio per una nuova offerta informativa. Il direttore è al timone del canale all news dal maggio 2009 e ha riassunto così il suo operato: «noi scommettiamo sui fatti, non sui commenti. E devono essere fatti trattati in modo da interessare ogni paese. Guardiamo al mondo intero e, quindi, nessuno di noi può avere un’ossessione editoriale per qualche argomento specifico» perché da coprire giornalisticamente c’è la Russia di Putin ma anche le elezioni politiche in Israele, il terrorismo internazionale insieme alle decisioni della Commissione europea.
Andando nel dettaglio, il direttore di origine rumena si è concentrato sulla creazione di rubriche e appuntamenti fissi per il telespettatore per personalizzare maggiormente il palinsesto. «Al mio arrivo, era circa il 10% dei contenuti che veniva prodotto da Euronews», ha dichiarato di recente Sârb a Le Monde, «mentre il resto della programmazione veniva preso dalle agenzie. Oggi, il 75% dei nostri programmi è originale e si è invertito il senso: adesso sono i canali internazionali a richiedere i nostri prodotti». In sei anni, il direttore ha impresso il suo ritmo che viene da una carriera partita a 27 anni, nel 1994, presso la televisione pubblica rumena. A distanza di 7 anni, diventa il più giovane responsabile delle news del canale statale. Nel 2006, dopo aver lavorato anche in Italia e negli Usa, debutta come direttore con The Money Channel, la prima tv d’informazione solamente economica dell’Europa dell’Est.
Dalla sede principale a Lione, Euronews arriva globalmente in 400 milioni di case sparse in 155 nazioni; ci lavorano in tutto 400 giornalisti originari di 25 paesi differenti e i programmi sono diffusi in 13 lingue. Sârb deve competere però con i grandi network globali, primi tra i quali Bbc World News, Cnn International e Al Jazeera anche se, fanno sapere da Euronews, sono 3,4 milioni i telespettatori giornalieri che seguono Euronews tanti quanti quelli di Bbc e Cnn insieme. E con un occhio buttato alla concorrenza di Al Jazeera, in particolare, Euronews ha deciso di presidiare il Continente nero con Africanews, canale panafricano diffuso in più lingue.
Dallo scorso febbraio, Sârb ha a sua volta un nuovo azionista cui fare capo. Oltre ai 23 network tv pubblici presenti nella compagine, Rai compresa, si tratta del magnate egiziano Naguib Sawiris, impegnato in Italia con l’operatore di tlc Wind fino a qualche anno. A Sawiris, che ha dichiarato di scommettere su digitale e promozione della testata, è andato il 53% del capitale attraverso un aumento di capitale da 35 milioni di euro.