Gtech, un altro passo verso Wall Street

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gtechIl cda di Gtech ieri ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera relativo all’incorporazione di Gtech nella controllata di diritto inglese Georgia Worldwide (newco), operazione che si inserisce nel quadro dell’acquisizione di International Game Technology annunciata lo scorso 16 luglio. Le principali condizioni sospensive sono le seguenti: ottenimento dell’ammissione alla quotazione delle azioni della newco al Nyse; l’esercizio del recesso da parte di un ammontare di azioni Gtech non superiori al 20% di quelle in circolazione.
Quest’ultima condizione sarà facilitata dal fatto che ieri il cda ha anche autorizzato un nuovo programma di acquisto di azioni proprie, cheap per un quantitativo massimo di 16,68 milioni di azioni, pari a circa il 9,5% del capitale. Il buyback ha lo scopo di “assicurare, nel rispetto delle disposizioni vigenti, il regolare andamento delle negoziazioni e dei corsi a fronte di eventuali fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi, in pendenza del procedimento di acquisizione di IGT”, ha spiegato in una nota l’ex Lottomatica.
Il prezzo d’acquisto delle azioni non potrà comunque essere superiore a 18,44 euro (oggi in borsa il titolo vale 18,71 euro e sale dello 0,32%). Questo strumento, secondo gli esperti di Equita (rating hold e target price a 22,3 euro confermati su Gtech), dovrebbe limitare il rischio di movimenti anomali sul prezzo del titolo durante il periodo in questione e quindi dovrebbe offrire ulteriori garanzie al fatto che non venga superato il limite del 20% dei titoli oggetto di recesso.
Dunque “l’operazione di fusione con IGT procede secondo le modalità e le tempistiche stabilite. E’ prevista un’assemblea straordinaria a metà novembre per approvarla. Riteniamo che, con ogni probabilità, l’operazione si concluderà con successo”, commenta un analista di un’altra sim milanese, confermando la raccomandazione neutral sul titolo Gtech.
Gli analisti di Banca Akros ricordano che, a seguito della transazione, gli azionisti di IGT e Gtech deterranno circa il 20% e l’80%, rispettivamente (assumendo che nessun diritto di recesso venga esercitato), delle azioni ordinarie della newco. “Manteniamo la nostra posizione positiva sul titolo Gtech: buy con un prezzo obiettivo a 23,60 euro”, si legge nella nota di Banca Akros.

di Francesca Gerosa

Milano Finanza