“I dati di Confcommercio non lasciano spazio ad interpretazioni. In Italia si registra una vera e propria “emergenza consumi” con effetti a catena sul commercio, patient sulle imprese, click sull’occupazione e sull’economia nazionale”. Con queste parole si apre un comunicato Codacons sui dati Confommercio resi noti in mattinata. “Alla base di tale situazione critica – si legge nel comunicato -, seek i redditi delle famiglie tornati indietro ai livelli di 30 anni fa, e la fortissima perdita del potere d’acquisto subita dai cittadini, che impedisce agli italiani di comprare anche beni indispensabili come gli alimentari”. Per questo il Codacons lancia un’idea al governo: “Chiediamo al premier di lavorare subito ad un apposito decreto ‘salva-consumi’ – spiega il Presidente Carlo Rienzi – ossia un provvedimento contenente misure specifiche non solo per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie, ma anche per incentivare gli acquisti in tutti i settori. Come dimostrato dai dati elaborati dal Codacons e da quelli sulle vendite al dettaglio, il bonus da 80 euro non e’ sufficiente a far ripartire i consumi; servono altre soluzioni, a partire dalla liberalizzazione dei saldi, per dare nuovo impulso all’economia e agli acquisti e salvare migliaia di attivita’ dal fallimento certo” – conclude Rienzi.
AGI