Finmeccanica, un nuovo passo nella saga indiana

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finmeccanicaFinmeccanica, no rx un nuovo passo nella saga indiana Il 29 agosto è scaduto il termine per la presentazione a Finmeccanica delle offerte non vincolanti per Ansaldo Breda e Ansaldo Sts. Secondo le ultime indiscrezioni sul tavolo sono arrivate cinque offerte da parte di Bombardier, Thales, Hitachi, Cnr-Insigma e Caf. Quanto ad Ansaldo Breda potrebbe essere ricapitalizzata prima della cessione con un’iniezione di 250 milioni di euro. Finmeccanica dovrebbe prendere una decisione definitiva su Ansaldo Breda e Ansaldo Sts entro fine ottobre.
Separatamente, a breve inizierà l’arbitrato con l’India relativo al contratto di elicotteri AgustaWestland cancellato per i sospetti di corruzione. E’ infatti stato nominato d’ufficio dalla Corte di Arbitrato della Camera di Commercio internazionale di Parigi il giudice mancante per l’arbitrato: William Park sarà il terzo membro del consiglio che dovrà prendere una decisione sul contratto per la fornitura di 12 elicotteri VVIP annullato dal Ministero della Difesa indiano appunto per presunta corruzione. Il verdetto dovrebbe arrivare tra un anno circa.
“Il Ministero della Difesa indiano ha annullato il contratto da 560 milioni di euro e tornato i 228 milioni di anticipo. Riteniamo che AgustaWestland stia cercando di riportare il contratto in vita. Ricordiamo infatti che la scorsa settimana AgustaWestland ha raggiunto un accordo con i magistrati italiani in base al quale pagherà una multa di 8 milioni di euro senza ammettere alcun illecito”, commentano gli analisti di Banca Akros, ritenendo questo nuovo passo nella saga indiana una notizia positiva, anche se è impossibile capire quale sarà l’esito dell’arbitrato.
“Comunque, sembra che il rapporto con il Ministero della Difesa indiano stia diventando sempre più “normale”, anche se ancora problematico. Fino a pochi mesi fa non c’era apparentemente nessun dialogo tra le parti”, ricordano gli analisti della banca d’affari che sul titolo Finmeccanica mantengono il rating buy e il target price a 8,25 euro A Piazza Affari l’azione scambia a quota 7,135 euro e sale dello 0,21%.
In ribasso, invece, la controllata Ansaldo Sts (-1,06% a 7,955 euro) anche se nel Decreto Sblocca Italia sono previsti fondi per opere che interessano anche questa società come la metropolitana di Roma linea C e l’anticipo previsto dei lavori sulla linea ferroviaria Napoli-Bari (con l’obiettivo di anticipare l’avvio dei cantieri dal 2018 al 2015), oltre alla metrotranvia di Firenze, la metro di Napoli e la TAV Torino-Lione. Per gli analisti di Equita (rating buy e target price a 8,5 euro confermati sull’azione) si tratta di una notizia positiva in quanto Ansaldo Sts ha la certezza o elevate probabilità di essere coinvolta in questi progetti, ma gli analisti preferiscono aspettare di aver maggior visibilità su tempistica e ammontare delle risorse che verranno destinate a queste opere.

Milano Finanza