Remo Ruffini, amministratore delegato e presidente di Moncler, strappa a luglio a Diego Della Valle, presidente di Tod’s, il primo posto nella classifica della reputazione online dei manager del fashion. Il primo, infatti, ha fatto un balzo di ben 3,07 punti postandosi a 58, mentre il secondo si è fermato a 56,75.
Il punto di forza di Ruffini, nel modo in cui il suo nome circola su Internet, è la forte spinta verso l’innovazione e il cambiamento offerta dall’era digitale e dalle nuove esigenze del mercato e dei consumatori. Nell’ultimo periodo infatti, l’identità digitale del titolare e fondatore di Moncler, recentemente nominato Cavaliere del lavoro dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, beneficia del successo del lancio del progetto Genius. Grazie all’avvio del progetto infatti, da una parte il titolo azionario Moncler ha conquistato la miglior performance tra i titoli del settore a luglio all’interno del Ftse Mib, con un progresso dell’1,22 per cento a quota 41,37 euro; dall’altra una crescita positiva “double digit” (a doppia cifra) sui mercati principali.
La reputazione online del presidente di Tod’s, Diego Della Valle, è caratterizzata da alti volumi di conversazione e i valori a lui più associati sono innovazione, creatività e sperimentazione. Gli eventi rilevanti associati alla sua identità digitale nell’ultimo periodo preso in considerazione infatti sono stati: 1. Il lancio del progetto Tod’s “No_code” pensato per rispondere ai cambiamenti del mercato, dei consumatori, delle logiche distributive e – secondo il manager – dell’idea stessa di moda e lusso. Per dare ancora più credibilità al progetto, Della Valle ha scelto per il debutto uno dei luoghi più inusuali che esistano, il Garage Italia creato a Milano, di fronte a palazzo Accursio, da Lapo Elkan; 2. L’intervista su La7, condotta da Giovanni Floris, dove Della Valle ha espresso il suo giudizio sul nuovo Governo..
In generale, la reputazione online dei dirigenti del settore Fashion in Italia è in crescita. Lo studio curato da Reputation Science, che si basa sulla classifica e sui dati analizzati da Reputation Manager, ha riscontrato una tendenza di crescita per il settore del Fashion in Italia: + 2,1 per cento negli ultimi 6 mesi. I top manager presi in esame sono otto, all’interno dell’Osservatorio permanente Top Manager Reputation, che ogni mese monitora la Web Reputation delle figure apicali delle principali aziende italiane.
“Il settore del fashion – spiega Andrea Barchiesi, AD di Reputation Science – è stato protagonista, soprattutto in quest’ultimo periodo, di sfide legate ai temi dell’innovazione e del cambiamento. I top manager incarnano alla perfezione questi valori grazie al lancio di innovativi progetti e nuove proposte di Fashion & Luxury. Il mondo del fashion e i manager legati a questo settore cercano di seguire il più possibile le nuove esigenze del mercato e dei consumatori moderni. Nella classifica infatti si registra una generale stabilità reputazionale e alcuni casi di crescita” Leonardo Del Vecchio, fondatore e presidente esecutivo di Luxottica, è al terzo posto della classifica fashion con uno stacco rilevante dai primi due manager: totalizza infatti un punteggio di 50,77 punti. Il principale tema legato alla web reputation del luglio scorso del manager è stata l’acquisizione di Barberini, nota società abruzzese leader nella produzione di lenti da sole in vetro ottico. “Con l’acquisizione di Barberini aggiungiamo un’altra gemma ai nostri marchi, un nome unico nel mondo e sinonimo di qualità, innovazione e ‘made in Italy’. L’intesa ci permette di rafforzare la leadership tecnologica nel campo delle lenti da sole e da vista e ci apre grandi opportunità di sviluppo per il futuro” ha ribadito Leonardo Del Vecchio.
Federico Marchetti, ceo di Yoox Net-a-Porter Group (YNAP), conquista invece il quarto posto con un punteggio di 47,99. Nell’ultimo periodo, il manager ha avuto alti volumi di conversazioni online e contenuti web caratterizzati da sentiment positivi, la maggior parte dei quali ripercorre la storia personale dell’imprenditore di Ravenna e il modello di business della piattaforma di e-commerce.
Dalla quinta all’ottava posizione troviamo Miuccia Prada (Prada) con 47,88, Ferruccio Ferragamo (ad di Salvatore Ferragamo) con 41,69 punti, Francoise-Xaviert Fenart (L’Oréal Italia) con 36,51 e Francesco Milleri (ad di Luxottica) con un punteggio di 31,96.
Adriano Bonafede, Repubblica.it