La multinazionale ha ceduto lo stabilimento di Moretta, provincia di Cuneo, al gruppo italiano che garantirà l’occupazione a 190 lavoratori e comercializzerà il marchio in tutta l’area europea, africana e medio orientale
Nestlè Italia annuncia di aver sottoscritto oggi con pastificio Rana l’accordo preliminare per la cessione del ramo d’azienda dello stabilimento di Moretta (Cn) alla società veronese, leader globale nel mercato della pasta fresca. L’acquisizione riguarda tutti gli asset dello stabilimento e garantirà continuità occupazionale ai 190 lavoratori dello stabilimento piemontese. Costruito nel 1922 e rinnovato da Nestlè nel 1990, lo stabilimento ai piedi delle alpi piemontesi si estende su di una superficie di 25mila metri quadri e produce attualmente pasta fresca ripiena e salse a marchio Buitoni. Contestualmente alla cessione del ramo d’azienda, Nestlè e pastificio Rana hanno inoltre siglato un importante accordo di natura commerciale: dal closing dell’operazione il pastificio Rana distribuirà e commercializzerà la pasta fresca e le salse a marchio Buitoni in tutta l’area Emea (Europe, middle est & North Africa), ad eccezione di Italia e Spagna, paesi nei quali queste categorie a marchio Buitoni continueranno ad essere distribuite e commercializzate direttamente da Nestlè. Il marchio Buitoni resta di proprietà Nestlè che ne conferma la centralità all’interno del proprio portafoglio: l’azienda infatti continuerà ad investire sul brand in innovazione, ricerca e risorse di marketing. L’operazione sarà perfezionata nelle prossime settimane, una volta concluse le procedure di legge, di consultazione sindacale e delle attività necessarie a garantire la continuità nella gestione dello stabilimento.
Repubblica.it