Nuovo capitolo nella vicenda che vede coinvolta Mediaset contro Vivendi nell’accordo su Mediaset Premium. Il gruppo televisivo del Biscione presieduto da Fedele Confalonieri e guidato dal vicepresidente e a.d. Pier Silvio Berlusconi ha presentato una richiesta di sequestro di azioni proprie in mano a Vivendi pari al 3,5%.
Si tratta della quota prevista nel contratto disatteso dai francesi di Vivendi per rilevare la pay tv Mediaset Premium. Il giudice civile di Milano ha fissato udienza l’8 novembre per discutere il ricorso, una celerità che sembrerebbe riconoscere l’urgenza e il vulnus subito da Mediaset.
In base all’accordo di aprile poi disatteso dai francesi a luglio, Mediaset e Rti sarebbero diventate titolari, complessivamente, del 3,5% del capitale sociale di Vivendi e il gruppo francese titolare del 100% di Mediaset Premium e del 3,5% del capitale sociale di Mediaset. Ieri il titolo del gruppo televisivo italiano ha chiuso a Piazza Affari in calo del 3,99% a 2,602 euro.
Italia Oggi