L’artigianato della Tuscia assume un ruolo di primo piano nel contesto contemporaneo, dove l’arte è sempre più accessibile attraverso la tecnologia e l’intelligenza artificiale dà vita a mondi virtuali. Con il progetto Lazio Artigiana, 43 maestri artigiani si uniscono per valorizzare il patrimonio culturale e materiale della regione, offrendo un’esperienza unica che celebra la concretezza della materia e l’abilità artigianale.
Il programma, finanziato dalla Regione Lazio per le Reti di Imprese tra Attività Economiche, si svilupperà attraverso 5 weekend dell’artigianato, 9 visite guidate nei centri storici e nelle botteghe e 4 incontri speciali tra artigiani. L’obiettivo è immergere i partecipanti nella storia e nella cultura del territorio, attraverso tour guidati, dimostrazioni dal vivo e workshop che permetteranno loro di sperimentare direttamente le tecniche tradizionali.
Tra le attività proposte, vi sono visite guidate nei borghi medievali di Viterbo, Civita Castellana, Orte e altri, dove i partecipanti potranno scoprire antichi mestieri e assistere alla creazione di opere artigianali. Ogni weekend sarà un’opportunità per incontrare artigiani locali e scoprire le loro creazioni uniche, che vanno dalle legature antiche alla ceramica, dalla falegnameria al restauro.
Lazio Artigiana si propone anche di creare un ponte tra il ricco patrimonio artigianale della regione e il settore turistico, al fine di promuovere una maggiore consapevolezza e apprezzamento per il lavoro degli artigiani locali. Il programma, che partirà il 30 marzo e si protrarrà fino a novembre 2024, escludendo il mese di agosto, coinvolgerà diverse località della Tuscia, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e coinvolgente.
Con Lazio Artigiana, la regione si conferma non solo come una destinazione turistica di rilievo, ma anche come un luogo dove la tradizione artigianale continua a prosperare e a ispirare.