Bilancio 2022 in salute per CCFS, il Consorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo di Reggio Emilia, che centra gli obiettivi definiti dal Piano strategico e presenta un utile netto di gestione di oltre 515 mila euro, migliore sia rispetto al 2021 sia al preventivo. Il bilancio è stato approvato dall’Assemblea generale dei soci di CCFS, a Bologna, conclusa dalla tavola rotonda sulla finanza e le nuove sfide poste dall’intelligenza artificiale con il presidente del Consorzio, Stefano Dall’Ara, il presidente di Legacoop nazionale Simone Gamberini, l’assessore al Lavoro della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla e Antonio Cesarano, capo strategie globali Intermonte Sim, moderata dalla direttrice commerciale di CCFS Simona Caselli. L’appuntamento ha visto anche la chiusura del mandato del Cda e un passaggio di consegne nel segno della continuità ai vertici del Consorzio: il nuovo Consiglio di amministrazione, appena insediato, ha eletto alla presidenza Andrea Lazzeretti, direttore Amministrazione e finanza di Nova Coop, la cooperativa di consumatori presente in Piemonte, finora vicepresidente di CCFS, e alla vicepresidenza Vittorio Zambella e Lorenzo Cottignoli. L’alternanza al vertice si accompagna anche alla nomina del nuovo amministratore delegato, Giampiero Bergami, che assume l’incarico finora affidato a Pier Luigi Martelli. Con il mandato del Cda si chiude con successo anche il Piano strategico 2020-2023, che ha focalizzato la mission del Consorzio sull’intermediazione creditizia verso i soci, per dare sostegno e impulso alla cooperazione.“Ringrazio tutti i colleghi del Consiglio uscente e, specialmente, Stefano Dall’Ara e Pier Luigi Martelli con i quali abbiamo lavorato in piena armonia e senza il cui supporto, oggi non avremmo presentato questi risultati”: questo il commento del presidente Andrea Lazzeretti – “Sono estremamente onorato e soddisfatto dell’incarico ricevuto – aggiunge il nuovo amministratore delegato Giampiero Bergami -. Il Consiglio di amministrazione e l’amministratore delegato che mi hanno preceduto hanno svolto un lavoro straordinario che ora va consolidato, per il definitivo rilancio di CCFS”. L’esercizio 2022 si è chiuso per CCFS con depositi sociali – raccolta da soci – che ammontavano a 609 milioni (erano a quota 611 nel 2021), un dato ben superiore alla previsione di 546 milioni, con una posizione finanziaria netta (la differenza tra il totale dei debiti finanziari e le attività liquide) positiva per 17,7 milioni, a testimonianza di un’ottima solidità finanziaria. L’utile netto di gestione è risultato pari a oltre 515 mila euro, migliore sia rispetto al dato del 2021 (158 mila euro) sia alle previsioni del piano (352 mila euro).