Nasce Leonardo//theck@, la piattaforma digitale per esplorare il prezioso Codice Atlantico di Leonardo Da Vinci. La più ampia raccolta di carte del genio, formata alla fine del XVI secolo dallo scultore Pompeo Leoni sarà finalmente visibile al pubblico. La piattaforma renderà agevole la consultazione dei fogli del Codice Atlantico e permetterà ai visitatori di poter ammirare 6.195 note critiche, 4.120 datazioni proposte, 9.494 forme di nomi, 2.194 indicazioni tecniche di compilazione, 1.157 luoghi, 9.248 citazioni bibliografiche, 782 volumi in bibliografia, 9.830 relazioni tra le note critiche e i documenti e 15.557 voci di indice riferite a 20.980 documenti.
Il progetto è stato ideato e posto sotto la direzione scientifica di Paolo Galluzzi, il presidente del comitato nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla nascita di Leonardo.
Si chiama Leonardo//thek@ “perché – spiega Galluzzi – è una teca digitale dedicata ai manoscritti di Leonardo Da Vinci che non sono le cose più studiate. Si discute di più della pittura, meno dei manoscritti. E c’è una ragione: è molto difficile studiare queste carte, sono complesso e rese estremamente più complicate dai collezionisti che hanno smembrato ai codici. E queste ragioni hanno impedito che Leonardo autore e scrittore abbia goduto della fortuna che ha goduto il Leonardo pittore. Lo scopo di questa applicazione – conclude Galluzzi – è quello di rendere questo mondo accessibile”.