“Tra le banche italiane siamo quella che da più spazio all’innovazione. Al 31esimo piano del grattacielo abbiamo il nostro Innovation Center e a poca distanza ci sono le Ogr e il Politecnico di Torino. Per questo la collaborazione con la Russia, paese di punta nell’innovazione e nello sviluppo scientifico e tecnologico, è un tema naturale, raccogliamo l’eredità della Banca commerciale italiana e oggi lo facciamo soprattutto attraverso Banca Intesa Russia”. Lo ha detto il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro, nella foto, intervenendo al VII seminario Italo-Russo a Torino.“Anche le sfide della sostenibilità e della lotta al cambiamento climatico – ha aggiunto – possono essere risolte solo cambiando le tecnologie e quindi servono nuove conoscenza scientifiche. Per questo l’innovazione è così importante. Abbiamo aderito alla Net zero emissions al 2050 e la Banca ha raccolto la sfida: ogni decisione che viene presa è valutata in base al suo contributo potenziale alla sostenibilita”.
E sempre in ambito di collaborazione Italia-Russia il presidente di Intesa Sanpaolo ha ricordato infine i grandi investimenti in Cultura, a proposito dei quali ha detto: “Con orgoglio posso affermare che collaboriamo con importante realtà internazionali anche in questo campo come l’Ermitage di San Pietroburgo”.