Unipol ed UnipolSai (in foto l’amministratore delegato di UnipolSai, Carlo Cimbri) chiudono un semestre con un deciso “+”, con una raccolta assicurativa in aumento e una crescita dell’utile, il quale ha scontato nel caso della holding una serie di voci non ricorrenti collegate al consolidamento della quota di BPER ed alle poste straordinarie legate alla transazione con UBI-Intesa.
Il semestre è quindi giunto con un risultato netto di 652 milioni di euro, in crescita dunque rispetto ai 617 milioni di euro del mese di giugno 2020. L’indice di solvibilità del Gruppo al 30 giugno 2021 risulta pari al 216% (212% al netto del pagamento dei dividendi relativi all’esercizio 2019).
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea ordinaria per il giorno 1° ottobre 2021, per proporre la distribuzione relativa a una parte della riserva straordinaria di utili, in misura corrispondente al dividendo 2019, pari ai 0,28 euro per ciascuna azione ordinaria in circolazione, la cui messa in pagamento avverrebbe a partire dal 20 ottobre 2021 (stacco cedola 18 ottobre 2021 e record date 19 ottobre 2021).
UnipolSai chiude il primo semestre 2021 con un risultato netto consolidato pari a 542 milioni di euro, confrontandosi con un risultato pari a 560 milioni di euro del corrispondente periodo dell’esercizio precedente, che aveva beneficiato del crollo della sinistrosità dovuto alla chiusura delle imprese.
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 6.552 milioni di euro, registrando un incremento del 7,4% rispetto ai 6.100 milioni di euro al 30 giugno 2020.
La raccolta diretta Danni è pari a 3.923 milioni di euro, in linea rispetto ai 3.927 milioni di euro del primo semestre 2020 (-0,1%). Il comparto Non Auto, con premi pari a 1.977 milioni di euro, è in aumento del 4,8% grazie anche al costante interesse della clientela per i prodotti salute. Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a 553 milioni di euro (805 milioni di euro nei primi sei mesi dell’esercizio 2020)
Nel comparto Vita, il Gruppo Unipol ha realizzato una raccolta diretta pari a 2.629 milioni di euro, in incremento del 21% rispetto ai 2.173 milioni di euro registrati nel primo semestre 2020. Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a 114 milioni di euro, contro i 15 milioni di euro realizzati nei primi sei mesi dell’esercizio 2020.