Cassa di Risparmio di Asti, Bonino 1934 S.r.l. e Iccrea Banca, rendono noto che in data odierna è stato formalizzato un accordo relativo all’acquisto da parte di Iccrea Banca di una partecipazione pari al 9,9% del capitale sociale di Pitagora S.p.A. detenuto da Banca di Asti, Bonino 1934 e alcuni azionisti di minoranza. Pitagora, controllata dalla Banca di Asti al 70%, è una delle principali realtà nazionali nei comparti della cessione del quinto dello stipendio e della pensione, con una produzione 2020 di 500 milioni di euro circa.
L’operazione, informa una nota, si iscrive nel contesto del più ampio accordo di partnership commerciale di lungo termine siglato il 23 dicembre 2020, e operativo dai primi mesi del 2021, tra Pitagora e Bcc CreditoConsumo S.p.A., società del Gruppo Iccrea specializzata nell’offerta di finanziamenti personalizzati dedicati alle famiglie, finalizzato alla distribuzione dei prodotti di cessione del quinto di Pitagora attraverso la rete degli sportelli delle Bcc aderenti al Gruppo Iccrea. E’ inoltre prevista la sottoscrizione, al closing dell’operazione, di un accordo parasociale tra Banca di Asti, Bonino e Iccrea Banca avente ad oggetto la rappresentanza di Iccrea Banca nel cda di Pitagora e l’attribuzione di taluni diritti di minoranza qualificata nonché il diritto di incrementare la propria partecipazione sino al 20% tramite l’esercizio di un’opzione di acquisto nei confronti di Banca di Asti e Bonino. A regime, entro il 2023, si stima che la partnership possa portare a una produzione annua aggiuntiva per Pitagora di oltre 350 milioni di euro, favorendo il raggiungimento di un miliardo di euro complessivi annui.