Sono l’Arch. Roberto Murgia e l’Ing. Francesco Trudu, con il progetto Is Lampadas, i vincitori del contest architettonico indetto da Terna (nella foto, l’a. d. Stefano Donnarumma), la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, per realizzare la nuova stazione di conversione di Codrongianos (Sassari), nell’ambito del progetto di ammodernamento del Sa.Co.I.3, il collegamento elettrico tra Sardegna, Corsica e penisola italiana.
Il concorso, ideato di concerto con l’amministrazione comunale di Codrongianos, è il risultato di un dialogo e di una sinergia costante tra Terna e gli enti locali con l’obiettivo di rendere la nuova infrastruttura esteticamente armonica con il paesaggio. L’approccio sostenibile di Terna al territorio punta, infatti, a realizzare opere che non solo soddisfano le necessità del sistema elettrico, ma che restituiscano valore ai territori con interventi che si ispirano ai luoghi e ai materiali autoctoni.
Numerosi i professionisti, tutti con conoscenze e sensibilità rispetto al territorio oggetto del concorso, che hanno risposto alla chiamata di Terna. Le proposte architettoniche sono state esaminate e valutate da una commissione di esperti in base a diversi criteri, tra i quali la minimizzazione dell’impatto ambientale, l’innovazione, l’originalità e il carattere estetico, il ripristino della vegetazione, le tempistiche di realizzazione e la facilità di manutenzione dell’opera.
Il progetto vincitore è stato ritenuto coerente e integrato armoniosamente con il territorio agricolo circostante. In particolare, la nuova stazione verrà realizzata usando due materiali che rievocano gli elementi del paesaggio locale: l’acciaio che ricorda i colori della terra e delle rocce e il policarbonato che richiama una luce diffusa, tra tradizione e innovazione. Il sistema di illuminazione, regolato mediante un sensore crepuscolare, utilizza la tecnologia led e ottiche ad alto rendimento per ridurre al minimo i consumi elettrici mantenendo un elevato effetto luminoso. Inoltre, l’edificio è circondato da piante autoctone che creano una continuità con il paesaggio agricolo adiacente. Una volta autorizzata, l’opera verrà realizzata dallo studio vincitore nel rispetto di tutte le prescrizioni che deriveranno dal procedimento autorizzativo.
Terna, in base al Piano Industriale 2021-2025 “Driving Energy”, prevede di investire in Sardegna un miliardo di euro nei prossimi 5 anni con attività che coinvolgeranno oltre 300 imprese e 1.300 tra operai e tecnici nei cantieri e nelle lavorazioni in fabbrica. Tra le opere principali in programma, oltre al Sa.Co.I 3, il Tyrrhenian Link, l’interconnessione sottomarina che collegherà la Sardegna alla Campania e alla Sicilia e che avrà un ruolo determinante nel processo di decarbonizzazione dell’Isola.