Naviris joint venture 50/50 di Fincantieri (nella foto, l’a. d. del gruppo Giuseppe Bono) e della francese Naval Group, ha ricevuto ufficialmente dal Lloyd’s Register le certificazioni “ISO 9001:2015′ e ‘AQAP 2110”, secondo quanto previsto dal regolamento integrativo Nato per i principali fornitori della difesa. Le due certificazioni – si legge in una nota Naviris – sono un ulteriore passo in avanti nello sviluppo della joint venture, il cui scopo è gestire programmi di esportazione e cooperazione per navi di superficie oltre che progetti di ricerca e sviluppo. Per gestire i progetti complessi e altamente strategici in cui è coinvolta, era fondamentale per Naviris costruire un sistema di Organization and Quality Management di alto livello. L’obiettivo – si legge ancora nella nota – è stato raggiunto, sia per Naviris che per la sua controllata Naviris France, che hanno ottenuto le certificazioni rilasciate dal Lloyd’s Register in Italia e in Francia. Il sistema di Organization and Quality Management è infatti pienamente attivo sui due contratti già aggiudicati da Occar: il contratto di R&T per un programma di 5 progetti richiesti da Francia e Italia (giugno 2020); lo studio di fattibilità per l’ammodernamento di mezza vita dei quattro cacciatorpediniere classe “Horizon” (luglio 2020). I prossimi passi importanti per Naviris – conclude la nota – consisteranno nel contribuire a nuovi progetti europei. Naviris sarà coinvolta in particolare nel progetto Epc–European Patrol Corvette, poiché i paesi dell’Ue collaborano per realizzare un design innovativo e modulare per i prossimi decenni. Il progetto beneficia del supporto della Commissione Europea attraverso il Fondo Europeo per la Difesa (Edf).