“Stiamo vivendo un momento tragico che poteva essere gestito meglio se solo fossimo stati piu preparati”. Così Ilaria Capua, virologa e responsabile del One Health della University of Florida, intervenuta alla conferenza degli addetti scientifici dal titolo ‘Diplomazia scientifica e promozione integrata’ in corso alla Farnesina. “È la pandemia più grave degli ultimi 100 anni – ha detto – con un impatto gigantesco, possiamo dire che sia uno stress test per molti sistemi, e quindi in questo senso è una opportunità”. “Stiamo generando una quantità di informazioni e dati che mai abbiamo generato e, soprattutto, potuto incrociare. Noi – ha aggiunto – abbiamo il dovere di fare delle battaglie per i ricercatori che verranno, e una di queste è quella di spianare la strada alla raccolta di dati che servono per il bene pubblico, trovare modalità di archiviazione e creare dei protocolli virtuosi di collaborazioni sui big data. Solo così i nostri figli riusciranno a fare tesoro di tutto quello che noi abbiamo raccolto e generato come dati, e certe cose che adesso non capiamo magari le capiremo fra 10 anni”.