Il Fondo Italiano d’Investimento Sgr ha chiuso la raccolta di due fondi per un controvalore complessivo di 500 milioni di euro circa. In particolare, a seguito della sottoscrizione da parte di un primario investitore istituzionale italiano di natura previdenziale, il fondo FII Tech Growth, dedicato agli investimenti a supporto della crescita di imprese italiane ad elevata tecnologia, ha raggiunto i 123 milioni di euro di raccolta, mentre il fondo Innovazione e Sviluppo, finalizzato al consolidamento settoriale in selezionati comparti di eccellenza dell’economia italiana, ha raggiunto un impegno complessivo di 370 milioni di euro. Nell’ambito dell’attività di questo secondo Fondo, informa una nota, si è inoltre preceduto alla finalizzazione dell’acquisizione della società Fonderia Scaranello, azienda con sede a Rovigo specializzata nelle fusioni di ghise grigie, sferoidali ed alto legate con la tecnologia in gusci “shell moulding”, da parte della partecipata Fonderie di Montorso, società italiana leader nelle fusioni per oleodinamica e meccanica complessa, che ha chiuso il 2019 con un fatturato pari a circa 76 milioni di euro ed oggi conta circa 470 dipendenti. Questa nuova operazione, che si caratterizza per l’alto valore strategico insito nell’aggregazione, prosegue il progetto di buy-and-build promosso dal Fondo, che aveva già visto, nell’aprile dello scorso anno, l’acquisizione di Animisteria Fiorini di Brendola sempre da parte di Fonderie di Montorso. L’operazione sostenuta da Fondo Italiano mostra come, anche in una fase particolarmente complessa, si continua ad operare per sostenere la crescita dell’impresa italiana. Il Presidente Andrea Montanino (nella foto) e l’Amministratore Delegato Antonio Pace infine, hanno informato il Consiglio di Amministrazione circa l’impegno di Cassa Depositi e Prestiti a sottoscrivere ulteriori 100 milioni di euro nel fondo Fof Private Equity Italia, dedicato ad investimenti in altri fondi di private equity focalizzati sulle Piccole e Medie Imprese italiane.