Scambi in forte rialzo a Parigi per la società francese Safran. Decorso positivo per 3I Group a Londra. Anche a Madrid risultano incrementi più che positivo per la società Aena S.M.E
Società di spicco quella ingegneristica, nata dalla fusione tra la società elettronica e difesa Sagem e quella aerospaziale Snecma, che si affaccia al mercato mostrando una performance eccellente, con un rialzo del 6,13%. Il panorama rileva un progressivo cedimento della curva rispetto alla forza espressa dal CAC40. Questa regressione potrebbe essere il motivo per il quale ci sia una maggiore vendita da parte degli operatori.
La holding francese preannuncia segnali di peggioramento nell’area di supporto fissata a 52,08 Euro, per quanto invece concerne l’area di resistenza, sarà è individuata a 59, 74. Per la successiva seduta possiamo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato a 47,76. Le indicazioni sono da attribuire agli strumenti di informazione e non vuole, in nessun modo, divenire consulenza finanziaria, recare pressioni al pubblico risparmio o catalizzare alcuna forma di investimento.
Clamorosa anche la giornata per 31 Group, che segna un rialzo del 13,38%. Il Gruppo inglese, con base a Londra, evidenza, nella settimana corrente, rispetto al FTSE 100, una minore forza in riferimento al titolo, debolezza che potrebbe diventare oggetto di sfruttamento. Lo stato tecnico di 31 Group ci da un’idea dell’incremento della linea ribassista verso il pavimento a 611,2 centesimi di sterlina (GBX) con la copertura rappresentata dall’area 725,3. Gli indizi in merito alla potenziale situazione futura non ci rincuorano: continuerà ancora questa fase negativa, dato il minimo individuato a quota 544,5.
Grandioso comunque, anche il rialzo del 13,04%, per il Gruppo spagnolo di Madrid Aena S.M.E. Spiccato è quest’andamento che risulta essere il più evidente di tutta la settimana, basato sulla comparazione della trendline dell’Ibex 35. Si evince dunque una maggior propensione all’acquisizione da parte degli investitori verso Aena S.M.E rispetto all’indice.
Prospettiva diversa se si considera invece l’andamento generale del medio periodo: risulta essere un momento mediamente negativo. Si intravedono dei segnali rialzisti solo nel breve periodo, grazie alla tenuta dell’aerea di supporto indicata a quota 111,2 Euro. L’avviamento positivo del breve periodo è comunque un indicatore che da speranza ad un possibile cambiamento, che porterebbe la resistenza dell’area a quota 124,5.