(Repubblica) Il presidente di Exor fa il punto sulla cessione della società immobiliare che sta curando la locazione degli uffici di via Solferino rilevati da Blackstone. Sul fronte Rcs soddisfazione “per la lista presentata”
MILANO – Immobiliare, capsule editoria e auto. John Elkann, numero uno di Exor, risponde a tutto campo ai giornalisti a margine di un workshop della Fondazione Agnelli al Museo dell’auto di Torino. “Per Cushman &Wakefiel abbiamo ricevuto moltissime manifestazioni di interesse. Avremmo le idee più chiare tra fine aprile e inizio maggio, siamo fiduciosi di chiudere l’operazione in questi tempi ha spiegato Elkann parlando della società immobiliare messa sul mercato dalla cassaforte della famiglia Agnelli senza escludere la possibilità di valutare altri dossier: “Abbiamo sempre gli occhi aperti”. Tra l’altra proprio Cushman & Wakefield sta curando la locazione degli uffici Rcs dopo la cessione dello storico palazzo di via Solferino a Blackstone.
Per quando riguarda Rcs il manager ha ricordato di avere tenuto “una posizione molto chiara, per noi era importante arrivare a una lista di qualità, omogenea e indipendente. Quello di Mediobanca è stato un buon lavoro a cui abbiamo aderito venerdì in modo costruttivo. Abbiamo auspicato che Mediobanca riuscisse a fare una lista di qualità, condivisa dalla maggior parte dell’azionariato e intorno a questa lista è stato raggiunto il consenso. Speriamo che chi lavora possa farlo serenamente”, ha aggiunto Elkann riferendosi al sostegno alla lista di Diego Della Valle. Sul fronte dell’auto Elkann, poi, non esclude nuove future alleanze per Fiat Chrysler Automobilies: “Abbiamo moltissimo lavoro da fare con il piano industriale di Fca”.