Dati emergono dal rapporto Excelsior
“Lo sviluppo tecnologico sta incidendo anche sulle competenze richieste ai lavoratori: in futuro a oltre 9 profili su 10 sarà associata la richiesta di competenze digitali”. Lo afferma il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, sottolineando il “forte disallineamento tra domanda e offerta di lavoro” che emerge dal rapporto Excelsior. Per il 2018, le imprese hanno programmato circa 4.554.000 assunzioni, in aumento dell’11% rispetto al 2017. L’esperienza lavorativa è necessaria nel 67,2% dei casi, in aumento di tre punti percentuali. Competenze digitali sono richieste per metà dei contratti di lavoro e ancora più frequenti sono i casi in cui sono necessarie competenze in materia di ecosostenibilità, previste per l’80% dei posti. “Occorre far collaborare tutti i soggetti coinvolti per migliorare la qualità dei servizi di istruzione, formazione e lavoro”, osserva Sangalli.
ANSA