Il mercato dei farmaci senza obbligo di prescrizione nel 2024 ha confermato la stabilizzazione già osservata nel 2023, con una contrazione dei volumi di vendita e una crescita contenuta del fatturato. Secondo i dati elaborati da ASSOSALUTE, sono state dispensate quasi 291 milioni di confezioni (-2,6% rispetto al 2023), per un fatturato di poco più di 3 miliardi di euro (+1,7%).
Influenza e virus respiratori condizionano il mercato
L’andamento delle vendite è stato influenzato da diversi fattori, tra cui la stabilizzazione epidemiologica dopo il picco del biennio 2021-2022, l’andamento della stagione influenzale e la circolazione di virus respiratori. L’influenza, pur con un’intensità elevata, ha mostrato un andamento più in linea con i trend storici, con un picco di diffusione più tardivo rispetto al 2023. La presenza di varianti lievi di SARS-CoV-2 e la contemporanea circolazione di altri virus anche nei mesi caldi hanno determinato un utilizzo maggiore di farmaci per le affezioni respiratorie, che rappresentano la prima classe terapeutica del mercato.
OTC e SOP: andamenti differenti
Nel 2024, le vendite delle due categorie principali di farmaci senza obbligo di prescrizione – OTC (Over The Counter) e SOP (Behind The Counter) – hanno seguito trend differenti. Gli OTC, che costituiscono la maggior parte del mercato, hanno registrato un calo nelle confezioni dispensate (-3,6%), mentre i SOP sono rimasti pressoché stabili (+0,1%). In termini di fatturato, la crescita è stata più contenuta per gli OTC (+1,3%) rispetto ai SOP (+2,7%).
Farmacie ancora canale di vendita principale, ma l’online cresce
La distribuzione del mercato tra i diversi canali di vendita (farmacie, parafarmacie e corner della GDO) è rimasta stabile, con le farmacie fisiche che detengono la quota dominante. Le vendite online, pur rappresentando ancora una quota ridotta del mercato (3,5% dei volumi e 2,7% del fatturato), hanno continuato a crescere, confermando il trend positivo dell’e-commerce nel settore farmaceutico.
L’importanza di un utilizzo consapevole dei farmaci
“L’andamento del mercato riflette il ruolo sempre più consapevole dei cittadini nella gestione della propria salute”, afferma Michele Albero, Presidente di Federchimica Assosalute. “I farmaci senza obbligo di prescrizione vengono assunti se e quando servono e restano una risorsa fondamentale per affrontare in autonomia i disturbi lievi, ma è essenziale continuare a promuoverne un utilizzo responsabile”.