GE Aerospace e NASA stanno collaborando a una serie di test di volo innovativi per approfondire la comprensione scientifica delle scie di condensa (contrails), un fenomeno che si forma quando gli aerei volano in aria fredda e umida. Le scie di condensa sono nuvole di particelle di ghiaccio che si formano nel cielo, e se persistono, possono avere un impatto sul riscaldamento del clima.
Le scie di condensa possono contribuire al cambiamento climatico in quanto trattengono il calore nell’atmosfera. Per questo motivo, la comunità scientifica e l’industria aeronautica sono molto interessate a studiarle meglio, con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie per ridurre le emissioni non legate al CO2, come quelle prodotte dalle scie stesse.
I test, parte del progetto Contrail Optical Depth Experiment (CODEX), si svolgeranno a partire dalla settimana del 18 novembre, con voli che partiranno dalla Virginia, negli Stati Uniti. NASA e GE Aerospace voleranno insieme in cielo: l’aereo G-III di NASA, dotato di tecnologia LiDAR, seguirà il “Flying Test Bed” 747 di GE Aerospace, monitorando le scie prodotte dall’aereo in volo.
LiDAR (Light Detection and Ranging) è una tecnologia avanzata che utilizza laser per misurare la distanza e creare immagini tridimensionali. In questo caso, verrà utilizzata per mappare le scie di condensa in modo dettagliato, per capire come si formano e come si evolvono nel tempo. Questo esperimento aiuterà NASA a raccogliere informazioni più precise sulle scie di condensa e come queste interagiscono con l’atmosfera.
Per GE Aerospace, questo test rappresenta un passo importante per sviluppare tecnologie di propulsione più sostenibili. L’azienda sta lavorando a nuove soluzioni per ridurre le emissioni di gas serra, tra cui motori più efficienti e sistemi di combustione avanzati, come quelli che fanno parte del programma RISE di CFM International, una joint venture tra GE e Safran.
Arjan Hegeman, responsabile delle tecnologie future di GE Aerospace, ha dichiarato: “Questi test ci aiuteranno a ottenere informazioni vitali per migliorare l’efficienza e ridurre le emissioni dei motori aerei di prossima generazione”. Con l’aiuto di NASA e di nuove tecnologie come LiDAR, GE mira a compiere un importante passo verso un volo più sostenibile e meno dannoso per l’ambiente.
La partnership tra GE Aerospace e NASA dura da oltre 50 anni, con l’obiettivo comune di introdurre innovazioni che migliorino la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità del volo. La comprensione delle scie di condensa è solo uno degli aspetti su cui le due entità stanno lavorando insieme.
In un mondo che cerca soluzioni per affrontare il cambiamento climatico, questi test sono un passo importante per migliorare l’industria aeronautica. Non solo aiuteranno a ridurre l’impatto ambientale degli aerei, ma forniranno anche nuove informazioni scientifiche fondamentali per la gestione delle scie di condensa in futuro.
Questi esperimenti sono cruciali per sviluppare nuove strategie che minimizzino l’impatto delle scie di condensa. Se riusciremo a ridurre le scie persistenti, potremo contribuire a limitare l’effetto serra causato dal traffico aereo. Inoltre, attraverso tecnologie più avanzate e motori più ecologici, potremo rendere il volo commerciale più sostenibile nel lungo periodo, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.