
Unieuro (nella foto, l’a. d. Giancarlo Nicosanti Monterastelli) chiude il primo semestre dell’anno con numeri in netta crescita, nonostante un contesto di mercato difficile. Al 31 agosto 2024, l’azienda ha registrato un utile netto adjusted di 7,2 milioni di euro, ben più del doppio rispetto ai 0,7 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Un risultato che segna un miglioramento significativo, soprattutto grazie alla gestione mirata a proteggere i margini e ottimizzare i costi.
Anche se i ricavi sono diminuiti, attestandosi a 1.149 milioni di euro, Unieuro ha deciso di focalizzarsi su una strategia commerciale che punta su canali di vendita più redditizi, riducendo così l’impatto negativo del mercato. Il calo dei ricavi è stato del 4,2% rispetto al primo semestre del 2023, ma se guardiamo alle vendite in base a un perimetro omogeneo (come si dice in gergo tecnico, il “like-for-like”), la riduzione è del 4,5%.
Il dato più positivo arriva però dall’EBIT adjusted, che segna una crescita importante: 15,5 milioni di euro contro i 4,6 milioni del semestre precedente. Questo incremento è frutto di una gestione strategica che ha messo al centro l’efficienza dei costi e la protezione dei margini, con un importante contributo da parte di Covercare, il gruppo acquisito da Unieuro a dicembre 2023, che ha portato 4,1 milioni di euro in EBIT adjusted.
Il Gruppo Covercare ha quindi dato una spinta importante ai risultati, con ricavi pari a 23,1 milioni di euro, un EBIT adjusted di 4,1 milioni e un Free Cash Flow adjusted di 3,7 milioni, confermando il buon andamento dell’integrazione nell’azienda.
Per quanto riguarda la liquidità, la cassa netta è di 6,8 milioni di euro, un dato in calo rispetto ai 37,7 milioni di febbraio 2024, ma il decremento è principalmente legato agli effetti stagionali che tipicamente assorbono capitale nei primi mesi dell’esercizio.
Nonostante il rallentamento dei ricavi, Unieuro mantiene una prospettiva ottimistica per il futuro. L’azienda ha confermato le previsioni per il 2025, prevedendo ricavi in linea con quelli del 2024, un EBIT Adjusted superiore ai 40 milioni di euro e una cassa netta sostanzialmente in linea con quella dell’esercizio precedente.