Per l’opa su Intermonte “abbiamo già avuto adesioni irrevocabili per il 69%, oltre due terzi del capitale.
Siamo molto fiduciosi che, posto l’iter regolamentare, l’opa volontaria avrà successo”.
Lo ha detto l’amministratore delegato di Banca Generali, Gian Maria Mossa, nella foto, a margine di un evento all’università di Milano Bicocca a proposito dell’offerta pubblica di acquisto lanciata a metà settembre sulle azioni di Intermonte Partners SIM. “L’iter – ha continuato Mossa – prevede il deposito del prospetto e un periodo fino a metà dicembre per avere l’ok formale di Consob e Banca d’Italia. Dopodiché, procederemo da gennaio dell’anno prossimo con la messa a terra di tutti i servizi in due ambiti: Global Markets, per la parte di trading e di strutturazione dei prodotti e derivati per la protezione dei nostri clienti, e Capital Markets per aiutare le imprese ad avvicinarsi al mercato dei capitali. Il delisting sarà verosimilmente nel 2025, più nella seconda parte che nella prima”.
Secondo Mossa altre sinergie dell’operazione riguardano Websim, “una piattaforma straordinaria di informazione e supporto dei banker per svolgere al meglio il mestiere di consulente nei confronti dei clienti. Sanno strutturare molto bene i prodotti, sanno cosa sia il trading e come entrare sul mercato, portano sicuramente del valore aggiunto”.
ANSA