Il mercato immobiliare di Dubai continua a brillare agli occhi degli investitori italiani, consolidandosi come una delle destinazioni più attraenti nel panorama globale. Secondo la recente classifica pubblicata da Reelly, che analizza le nazionalità più attive nel settore immobiliare degli Emirati Arabi Uniti per il 2024, l’Italia si è conquistata il terzo posto. Il paese, infatti, è preceduto solo da India e Regno Unito, dimostrando una crescita significativa dell’interesse da parte degli italiani per le opportunità offerte dalla città, ormai simbolo indiscusso di innovazione e lusso.
Crescita esponenziale degli investimenti italiani
I dati forniti da Gabetti Middle East, uno dei principali attori nel settore della consulenza immobiliare nell’area, confermano il trend in forte crescita. Nei primi otto mesi del 2024, l’azienda ha registrato la vendita di 230 unità immobiliari a clienti italiani, con un valore medio per unità che si attesta intorno ai 300.000 euro. Si tratta di un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2023, un dato che sottolinea come l’interesse degli italiani per il mercato immobiliare di Dubai sia in continuo aumento.
Fabio Bardelli, Head of Sales di Gabetti Middle East, spiega come Dubai continui ad attrarre gli investitori italiani grazie alla sua posizione strategica: «Dubai è un hub globale per il business, il turismo e il lifestyle di lusso. Questo continua a rappresentare un’attrattiva irresistibile per gli investitori italiani. Il nostro posizionamento al terzo posto nella classifica di Reelly conferma la solidità di questo interesse, in particolare nel segmento del lusso e delle seconde case».
I fattori chiave del successo di Dubai
Secondo gli esperti di Gabetti Middle East, il fascino di Dubai per gli investitori italiani risiede, innanzitutto, nella stabilità economica e nelle politiche favorevoli agli investimenti attuate dagli Emirati Arabi Uniti. A ciò si aggiunge la continua evoluzione urbanistica della città, che vede sorgere nuovi progetti residenziali di altissimo profilo.
Nel contesto di incertezza economica che attualmente interessa l’Europa, Dubai si presenta come un rifugio sicuro.
Uno sguardo verso il futuro
Le prospettive per il mercato immobiliare di Dubai sembrano ancora più promettenti per il 2025. Ross Bellantoni, General Manager di Gabetti Middle East, prevede una chiusura straordinaria per il 2024, con una domanda italiana e internazionale in crescita. «Prevediamo che i nuovi progetti e le iniziative fiscali mirate ad attrarre sempre più investitori esteri guideranno la crescita del mercato» ha detto.
Il posizionamento dell’Italia tra i primi tre Paesi investitori sembra riflettere non solo un crescente interesse per il mercato immobiliare emiratino, ma anche il desiderio degli italiani di partecipare all’esperienza di vita esclusiva che Dubai può offrire: dalle torri ultramoderne ai resort di lusso, fino ai quartieri residenziali progettati per soddisfare le esigenze più elevate.
Corriere.it