Dopo oltre 20 anni nell’headquarter di Via Varese 11, Edelman Italia ha annunciato ufficialmente il suo trasferimento in una nuova sede situata in Via Nervesa 21 – ex GEDI e Repubblica – nel dinamico quartiere di Porta Romana a Milano. Collocato nell’area che ospiterà il Villaggio Olimpico per le Olimpiadi Invernali del 2026 e parte integrante di una riqualificazione urbana della zona, l’innovativo ufficio di Edelman Italia – che occuperà il sesto piano del building – ospiterà i dipendenti e collaboratori dell’agenzia, appartenenti a quattro diverse generazioni (Boomer, GenX, Millennial e GenZ), che avevano espresso tramite una survey interna il desiderio di vivere un rinnovato spazio lavorativo.
Progettata per accogliere le diversità delle persone e agevolare il pensiero creativo, il confronto e la sinergia tra i diversi team, la nuova casa di Edelman Italia è stata infatti co-creata dagli stessi dipendenti, in un processo unico bottom-up che ha preso in considerazione le esigenze dei singoli, con un pilastro di fondo: il benessere. Questo si concretizza, ad esempio, con 8 sale riunioni e phonebooth modulabili in base al proprio umore e alle necessità lavorative, ma anche un’area break spaziosa e accogliente, e un angolo benessere in cui praticare yoga wall: tutte proposte e idee arrivate dai dipendenti e in seguito accolte.
In linea con gli obiettivi del network globale Edelman, anche la sostenibilità ha guidato la scelta della location, con l’impegno di ridurre la propria impronta ambientale. Situato all’interno di uno spazio verde di 5.300 mq riqualificato, il building Nervesa21 è infatti tra gli stabili in Europa con i più alti standard ESG (Grado A) e di efficienza energetica grazie a una riduzione fino al 40% del consumo energetico (rispetto a edifici simili). Oltre a essere dotato di spazi per bici e posti auto – alcuni dei quali con stazioni di ricarica per veicoli elettrici alimentate al 100% da fonti di energia rinnovabile – l’edificio è inoltre totalmente vetrato e consente quindi un ingresso costante di luce naturale: un beneficio sia in ottica di risparmio energetico sia di benessere. Infine, in ottica di riciclo e per evitare sprechi, tutti gli oggetti idonei – come scrivanie e sedie – dell’ex “dimora” Edelman di via Varese 11 sono stati donati ad associazioni del territorio oppure riadoperati e portati nel nuovo ufficio, dotato anche di certificazioni LEED Platinum e WELL Gold.
Ideata con un design ricercato e un concetto armonico che connette natura e città e umanità e professionalità, la nuova sede è inoltre tecnologicamente avanzata per agevolare ulteriormente il lavoro ibrido, tra pc dotati di riconoscimento facciale a laser infrarossi, dispositivi Wi-Fi di ultima generazione, ma anche uno studio di registrazione con impianto audio e video e sale riunioni con noise control per un’acustica ottimale.
Il nuovo spazio non è solo il cuore pulsante delle attività di Edelman e un luogo d’incontro per dipendenti e collaboratori, ma anche un nuovo polo del lavoro ibrido. Infatti, l’ufficio è aperto a tutti: i partner e gli interlocutori esterni alla ricerca di un’alternativa o un cambio della propria routine professionale potranno prenotare e accedere agli spazi di lavoro individuali e alle sale, godendo di un ambiente dinamico e dedicato alla condivisione, all’ispirazione e alla sinergia.
“L’apertura di questo nuovo spazio in via Nervesa 21 rappresenta un nuovo capitolo della storia di Edelman Italia, ma anche un passo significativo per i nostri partner, collaboratori e clienti – ha dichiarato Fiorella Passoni, nella foto, CEO di Edelman Italia – Questo progetto non solo riflette il nostro impegno concreto verso la sostenibilità e l’innovazione, ma anche la nostra volontà di creare ambienti che promuovano il benessere sul posto di lavoro, la collaborazione, la creatività e la fiducia. Siamo entusiasti di poter offrire un luogo dove tutti possono sentirsi ispirati e supportati, continuando a costruire insieme relazioni e iniziative durature e di successo”.
Il progetto Nervesa21 è gestito da Cromwell European REIT (proprietà), CBRE Design Collective (progettazione integrata) e CBRE PJM (Project Management), e Base Interiors (General Contractor).