Si è tenuta l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Casta Diva Group (CDG), società attiva nel settore della comunicazione e quotata su Euronext Growth Milan, presieduta da Andrea De Micheli (nella foto). Durante l’assemblea, è stato esaminato e approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, che ha evidenziato risultati positivi e significativi miglioramenti rispetto all’anno precedente.
Principali Dati Finanziari 2023:
- Ricavi: Euro 110,8 milioni, in aumento del 33% rispetto al 2022 (Euro 83,6 milioni).
- Valore della Produzione: Euro 111,5 milioni, cresciuto del 33% rispetto al 2022 (Euro 83,9 milioni).
- EBITDA Adjusted: Euro 10,2 milioni, con un aumento del 46% rispetto al 2022 (Euro 7,0 milioni).
- EBITDA Adjusted Margin: 9,2%, migliorato rispetto al 2022 (8,4%).
- EBIT: Euro 5,4 milioni, in crescita del 38% rispetto al 2022 (Euro 3,9 milioni).
- EBIT Margin: 4,9%, migliorato rispetto al 2022 (4,6%).
- EBIT Adjusted: Euro 7,0 milioni, con un incremento del 52,2% rispetto al 2022 (Euro 4,6 milioni).
- Risultato Netto: Euro 1,9 milioni, con un incremento rispetto al 2022 (Euro 1,8 milioni).
Commento sull’Evoluzione Aziendale
L’incremento significativo dei ricavi e del valore della produzione è stato trainato da una solida crescita organica del 17% e dall’acquisizione strategica della partecipazione del 99% di Akita Film S.r.l. nel corso del 2023. La maggiore marginalità, con un Primo Margine che ha registrato un incremento del 151% rispetto all’anno precedente, è risultato della crescita volumetrica delle attività nel corso dell’esercizio.
Posizione Finanziaria e Prospettive Future
Nonostante un incremento dell’indebitamento netto, che si attesta a Euro -5,6 milioni rispetto ad un surplus precedente di Euro 0,9 milioni, il Patrimonio Netto è cresciuto del 6% raggiungendo Euro 9,0 milioni. Questo risultato riflette una gestione finanziaria equilibrata e una buona performance dell’esercizio.
Andrea De Micheli, nella foto, Presidente e AD di Casta Diva Group ha così commentato: “Casta Diva Group continua (migliorandolo) il percorso di crescita delineato nel piano industriale del 4 dicembre scorso. Per tener conto di questa buona performance, convocherò a breve un Consiglio di Amministrazione per proporre all’Assemblea la distribuzione di un dividendo 2023 in parte in denaro e in parte in azioni. Trovo molto significativo che a fronte di una robusta crescita a doppia cifra (del 33%) del Valore della Produzione – dovuta per il 19% a crescita interna e per il 14% a M&A – si riscontri nel contempo una crescita del 9,5% dell’Ebitda Margin, che passa dall’ 8,4% al 9,2% dei Ricavi e una crescita a doppia cifra (+14,5%) dell’Ebit Margin che passa dal 5,5% dei Ricavi nel 2022 al 6,3% nel 2023. Ciò dimostra l’attenzione per il contenimento dei costi e l’importanza strategica di aver raggiunto la leadership in entrambe le verticali in cui operiamo: Live Communication e Creative Content Production. Il Gruppo mantiene inoltre un indebitamento modesto (poco più della metà dell’Ebitda adjusted), nonostante continui ad acquisire i propri peers per contanti (per quanto a prezzi contenuti), in attesa che il titolo cresca su livelli accettabili perché si possa usare la leva del concambio azionario. Accogliamo con grande felicità nella famiglia Casta Diva i nuovi partner di Akita, Paolo Zaninello e Davide Rizzi, oltre alla new entry Deborah Magnavacca, e i nuovi soci di E-Motion, guidati da Nello Brancaccio, Corrado Silveri e Barbara Soetje. Sul piano borsistico, segnalo 3 cose della nostra performance, ossia che a fine febbraio 2024, secondo la WebSim di Intermonte, risultavamo 1. i migliori dell’Euronext Growth per crescita dell’Ebitda negli ultimi due anni; 2. il 3° miglior titolo per liquidità strutturale; 3. tra i migliori nell’aumento di valore del titolo: +120% sull’anno precedente e +379% sui due anni precedenti. Questi risultati ci danno consapevolezza che abbiamo ampi margini di crescita perché la Borsa ci attribuisce un multiplo di sole 3 volte l’Ebitda adjusted. Nei prossimi trimestri ci impegneremo a fondo per rimediare a questa incongruenza, segnalata anche dagli ultimi analisti indipendenti, come MidCap, che ci dà un fair value di € 2,50 per azione, Value Track (€ 2,55) e Integrae (€ 3,20), e per dare soddisfazione ai nostri fedeli azionisti.”.