Il mercato delle auto usate in Italia ha mostrato una ripresa significativa nel mese di aprile, dopo una fase di flessione registrata a marzo. Secondo il report dell’UNRAE – Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, i trasferimenti di proprietà sono aumentati del 17% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un totale di 435.319 veicoli. Questo dato rappresenta comunque una diminuzione del 6,8% rispetto al 2019.
Nel primo quadrimestre del 2024, il mercato ha registrato un incremento del 10,6%, con un totale di 1.829.874 passaggi di proprietà contro i 1.654.076 dello stesso periodo nel 2023.
Per quanto riguarda le alimentazioni più diffuse nel mercato dell’usato, il diesel rimane in testa con il 45,4% delle preferenze, seguito dal benzina al 38,7%. Le auto ibride rappresentano il 7,2%, mentre Gpl e metano coprono rispettivamente il 4,8% e il 2,3%. Le auto completamente elettriche (BEV) e plug-in rappresentano lo 0,7% e l’1,0% del totale.
Per quanto riguarda i contraenti, i trasferimenti tra privati e aziende costituiscono il 55,9% del totale, mentre quelli da operatore a cliente finale sono il 39,7%. Le minivolture, cioè le permutazioni di auto, vedono i privati o altre società coprire il 58,6% delle transazioni, mentre le auto ritirate dagli operatori rappresentano il 27,0%.
Geograficamente, la Lombardia rimane la regione con il maggior numero di trasferimenti (15,7%), seguita dal Lazio (9,6%) e dalla Campania (9,5%).
Infine, per quanto riguarda l’anzianità dei veicoli, le auto con più di 10 anni costituiscono il 48,6% del mercato, seguite da quelle da 6 a 10 anni (16,9%) e da 0 a 1 anno (6,7%).