MAIRE annuncia che un consorzio composto dalla controllata Tecnimont (Integrated E&C Solutions) e da Baker Hughes si è aggiudicato da SONATRACH un contratto di Ingegneria, Procurement e Costruzione (EPC) per la realizzazione di tre stazioni di compressione, nonché per il potenziamento del sistema di raccolta del gas, nel giacimento di gas di Hassi R’mel, 550 chilometri a sud di Algeri. Il giacimento è il più grande dell’Algeria e uno dei più grandi al mondo. Il valore complessivo del contratto è di circa USD2,3miliardi, di cui USD 1,7miliardi di competenza di Tecnimont.
Il progetto prevede la realizzazione di tre stazioni di compressione del gas, inclusi i turbo compressori in grado di comprimere circa 188 milioni di metri cubi al giorno di gas naturale, Inoltre, il progetto include il potenziamento del sistema di raccolta, che comprende più di 300 km di condotte che collegano i pozzi. Il completamento del progetto è previsto entro 39 mesi dalla data di entrata in vigore del contratto.
Le stazioni di compressione, insieme al sistema di raccolta, manterranno la pressione del gas lungo le pipeline, permettendogli di continuare a fluire in modo efficiente e garantendo una fornitura affidabile e ininterrotta all’Italia e, di conseguenza, all’intera Europa. Il contratto conferma il ruolo strategico di MAIRE quale player di riferimento per l’ingegneria di progetti energetici strategici e contribuirà significativamente all’ottimizzazione della fornitura di gas dall’Algeria, diversificando così le risorse energetiche dell’Italia e dell’Europa. Questa iniziativa consolida le relazioni tra le due sponde del Mediterraneo, rafforzando la cooperazione tra Unione Europea e Africa.
Alessandro Bernini, nella foto, Amministratore Delegato del gruppo MAIRE, ha commentato: “Dopo l’aggiudicazione dell’impianto di alchilbenzene nella zona industriale di Skikda lo scorso marzo, SONATRACH si affida ancora una volta alle capacità esecutive del nostro Gruppo. Lo sviluppo di questo nuovo importante progetto rafforza i nostri rapporti commerciali con SONATRACH e soprattutto le relazioni bilaterali tra Italia e Algeria. Questa aggiudicazione, infatti, rappresenta un forte riconoscimento per l’intera catena del valore italiana, avendo partner del consorzio Baker Hughes e, più in generale, ha un’importante ricaduta economica sul nostro Paese”.