I prezzi alla produzione dei servizi in Giappone segnano un aumento senza precedenti nel rapporto preliminare della Bank of Japan (BoJ) sull’anno fiscale 2023. Secondo i dati forniti dalla banca centrale giapponese, i prezzi dei servizi sono cresciuti del 2,1% rispetto all’anno precedente, segnando un incremento per il 37º mese consecutivo. Questo dato rappresenta la crescita più marcata mai osservata dal lontano anno fiscale 1991.
L’indice dei prezzi alla produzione dei servizi, che misura il costo dei servizi forniti alle aziende clienti, è salito a 109,7 rispetto alla base di 100 del 2015. Secondo il rapporto della BoJ, questa crescita significativa può essere attribuita alla ripresa delle attività economiche dopo la pandemia e al trasferimento dell’aumento dei costi dei materiali e del lavoro sui prezzi alla produzione. Questo fenomeno è particolarmente evidente nei settori dei servizi alberghieri, dell’ingegneria civile e dell’edilizia.
L’incremento costante dei prezzi dei servizi riflette un’economia in ripresa e un mercato in crescita, indicando una maggiore fiducia e attività commerciale nel Paese del Sol Levante. La BoJ osserva attentamente questa tendenza, poiché ha implicazioni significative per la politica monetaria e l’economia nel suo complesso.
Questi dati sottolineano l’importanza di monitorare da vicino l’andamento dei prezzi e l’inflazione nei settori dei servizi, che costituiscono una parte significativa dell’economia giapponese. La Bank of Japan continuerà a seguire da vicino l’evoluzione di questa situazione e ad adottare eventuali misure necessarie per garantire la stabilità economica del Paese.