In una giornata contrassegnata da un marcato astensionismo, con appena il 49,8% degli aventi diritto al voto che si è recato alle urne, Vito Bardi si è garantito una riconferma come governatore della Basilicata con un solido margine su Piero Marrese, il candidato su cui il centrosinistra aveva puntato dopo una serie di indecisioni.
Bardi ha ottenuto il 56,63% dei voti, secondo i risultati definitivi dello scrutinio, mentre Marrese ha raccolto il 42,16% dei consensi. Il terzo candidato, Eustachio Follia, ha ottenuto solo l’1,21% dei voti. Il partito più votato è risultato essere Fratelli d’Italia, con il 17,39% dei voti, seguito dal Partito Democratico con il 13,87%. All’interno della coalizione di centrodestra, Forza Italia ha ottenuto il 13,01%, mentre la Lega si è fermata al 7,81%, seguita da Azione con il 7,51%. Nel centrosinistra, il Movimento 5 Stelle ha ottenuto il 7,66%, seguito da Basilicata Casa Comune con l’11,18%.
“Ringrazio di cuore tutti i cittadini che hanno voluto confermare il loro sostegno alle nostre politiche”, ha esultato Giorgia Meloni. “La vostra fiducia è il motore che ci spinge avanti ogni giorno”. Il successo del centrodestra è stato accolto con grande soddisfazione, con Meloni che ha parlato di un “Effetto monologo in Basilicata”, un riferimento ironico al caso Scurati. “Grande soddisfazione” è stata espressa anche dalla Lega, che ha lodato il “largo successo del centrodestra unito”.
La vittoria di Bardi è stata accolta con entusiasmo anche da Forza Italia, con il tweet di Antonio Tajani che ha sottolineato il trionfo del centrodestra unito. Bardi stesso ha ringraziato i lucani per la fiducia accordatagli, promettendo di essere il presidente di tutti, indipendentemente dalle preferenze di voto.
L’affluenza alle urne è stata del 49,8%, in calo rispetto al 2019 quando era stata del 53,52%. Questo calo potrebbe riflettere una crescente disillusione dei cittadini nei confronti della politica.
Nel frattempo, l’analisi dei risultati indica che il centrodestra ha conquistato una solida vittoria, confermando il suo dominio in Basilicata. La coalizione è riuscita a mantenere la sua coesione nonostante le tensioni interne, mentre il centrosinistra ha dovuto affrontare divisioni e incertezze che hanno influenzato negativamente la sua campagna elettorale.