Saras SpA, nel suo recente Consiglio di Amministrazione, ha espresso grande soddisfazione nel presentare i risultati positivi ottenuti nel corso dell’anno fiscale 2023.
Nel dettaglio, il Gruppo ha registrato ricavi per un totale di 11.443 milioni di Euro, dimostrando una robusta performance nonostante le sfide di mercato. Questo risultato, se confrontato con l’esercizio precedente, riflette un’adeguata gestione delle risorse e una capacità di adattamento alle mutevoli condizioni economiche.
L’EBITDA, pur presentando un calo rispetto all’anno precedente, si è attestato a 662,4 milioni di Euro, evidenziando una solida base operativa su cui il Gruppo può contare per affrontare le sfide future.
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’Assemblea Generale degli Azionisti un dividendo di 0,15 Euro per azione, confermando così l’impegno della società nel garantire valore agli azionisti.
Gli investimenti nel corso dell’anno sono stati significativi, raggiungendo la cifra di 224,4 milioni di Euro, testimonianza dell’orientamento strategico della società verso la crescita e lo sviluppo sostenibile.
Inoltre, la relazione finanziaria annuale, insieme ai documenti richiesti dalle normative vigenti, sarà resa disponibile al pubblico, confermando il costante impegno di Saras SpA verso la trasparenza e la condivisione delle informazioni.
Il Gruppo Saras guarda al futuro con fiducia, consapevole delle proprie capacità e determinato a continuare a raggiungere risultati positivi nel rispetto dei suoi stakeholder e dell’ambiente in cui opera.
A margine del Consiglio il Presidente, Dott. Massimo Moratti, nella foto, ha commentato: ”I solidi risultati del quarto trimestre, con un EBITDA comparable di circa 110 milioni di Euro, ci consentono di chiudere l’esercizio 2023 in modo molto positivo. Nell’intero anno, infatti, il Gruppo Saras ha realizzato circa 670 milioni di Euro di EBITDA comparable, grazie ad un margine medio delle operazioni industriali di oltre 12 $/bl. L’Utile Netto comparable di 325 milioni di Euro (di cui circa 65 milioni nel quarto trimestre), e la posizione finanziaria netta al 31 dicembre positiva per 167 milioni di Euro (post IFRS 16), ci consentono di rinforzare ulteriormente la nostra struttura finanziaria, in modo da poter supportare gli investimenti previsti nel 2024 per il mantenimento della piena efficienza ed operatività del sito di Sarroch, lo sviluppo di iniziative per la transizione energetica, e anche un dividendo di 15 centesimi di Euro per azione, che proporremo alla prossima Assemblea degli Azionisti, in linea con la politica aziendale. Le previsioni per il 2024 indicano condizioni di marginalità favorevole, con un sistema di raffinazione globale ancora limitato in termini di capacità, nonostante alcuni recenti avviamenti di raffinerie in Medio Oriente e in Africa. Il nostro impianto IGCC continuerà a operare in regime di essenzialità anche nel 2024, continuando in tale modo a fornire un prezioso elemento di integrazione con la raffineria, e riducendo l’esposizione al mercato dell’energia elettrica. Infine, prevediamo un crescente contributo al risultato di Gruppo anche in termini di produzione di energia rinnovabile, grazie all’entrata in servizio del parco fotovoltaico Helianto, attesa verso metà 2024. Desidero infine evidenziare l’importante operazione annunciata lo scorso 11 febbraio, con cui Vitol acquisirà il controllo del Gruppo Saras, dopo 62 anni dalla fondazione, avvenuta ad opera di mio padre. È stata una scelta molto difficile e carica di emozioni, ma compiuta per il bene del Gruppo. Ringrazio tutte le persone che, con dedizione e impegno ci hanno accompagnato in questo lungo cammino, e sono certo che anche nel nuovo assetto proprietario troveranno ulteriori occasioni di sviluppo. Vitol è infatti un primario operatore globale in ambito energetico, e saprà far crescere ulteriormente Saras, apportando grande forza finanziaria e commerciale, oltre a competenze professionali di livello internazionale”.