Il Consiglio di Amministrazione di Snam ha recentemente ratificato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio per il 2023, insieme alla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2023 (DNF), come previsto dal Decreto Legislativo n. 254/2016. Inoltre, ha proposto all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un saldo dividendo di 0,1692 euro per azione, il quale, sommato all’acconto di 0,1128 euro per azione distribuito nel mese di gennaio 2024, costituisce un dividendo complessivo per l’anno 2023 di 0,2820 euro per azione. Nel corso del 2023, Snam ha ottenuto risultati finanziari positivi, con un utile netto adjusted pari a 1.168 milioni di euro, superiore alle previsioni, e un incremento dei ricavi, degli investimenti e dell’EBITDA. Gli investimenti totali hanno raggiunto oltre 2 miliardi di euro, con una crescita del 13,9%. Inoltre, sono state avviate le prime fasi della Linea Adriatica, progetto ammissibile ai fondi RePowerEU, e sono in corso i lavori per le nuove FSRU, con la capacità di Piombino prenotata per l’anno termico 2023-2024 e progressi significativi a Ravenna. Snam ha registrato una riduzione del 10% nelle emissioni Scope 1 & 2 e ha confermato la sua leadership negli indici di sostenibilità, raggiungendo l’obiettivo dell’80% di peso della finanza sostenibile sul funding totale. I ricavi totali sono aumentati del 16,8% rispetto al 2022, raggiungendo i 3.875 milioni di euro, grazie alla crescita dei ricavi regolati, degli incentivi output-based e del business dell’efficienza energetica. L’EBITDA adjusted ha registrato un incremento dell’8,0%, attestandosi a 2.417 milioni di euro, mentre l’utile netto adjusted di Gruppo è aumentato dello 0,4%, raggiungendo i 1.168 milioni di euro. Gli investimenti tecnici sono cresciuti del 31,3%, principalmente per gli interventi di adeguamento dei terminali di Ravenna e Piombino, mentre l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 15.270 milioni di euro, in linea con le aspettative.
Stefano Venier, nella foto, amministratore delegato di Snam, ha commentato: “Chiudiamo il 2023 con risultati solidi, maturati in un contesto globale ancora volatile e incerto, e con traguardi importanti sul fronte industriale, a cominciare dall’attivazione della nave rigassificatrice a Piombino. I principali indicatori economici e finanziari registrano una performance positiva e sono migliorativi rispetto alla guidance, con una crescita degli investimenti tecnici di oltre il 30% rispetto all’anno precedente. Anche i risultati sul fronte della riduzione delle emissioni e della finanza sostenibile sono oltre le attese e in anticipo sugli obiettivi. Proseguiamo ad implementare la nostra ambizione strategica volta a rafforzare la sicurezza energetica del Paese e a dotarlo di un’infrastruttura multi-molecola capace di accelerarne il percorso di transizione energetica, attraverso il piano di investimenti più ambizioso della storia recente di Snam”.