Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, ha ufficializzato i risultati consolidati al 31 dicembre 2023 e ha proposto all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 6 maggio 2024, la distribuzione di un dividendo di 0,352 euro per azione, registrando un incremento del 11% rispetto all’anno precedente.
Tra i principali punti salienti:
- Ricavi totali adjusted: 1.774,8 milioni di euro (+15,4%);
- EBITDA adjusted: 1.183,7 milioni di euro (+9,3%);
- EBIT adjusted: 681,2 milioni di euro (+9,4%);
- Utile netto adjusted attribuibile al Gruppo: 439,6 milioni di euro (+11,1%);
- Investimenti tecnici: 906,5 milioni di euro (+11,3%);
- Flusso di cassa da attività operativa: 555,2 milioni di euro (808,5 milioni di euro +22% al netto del flusso ESCo);
- Indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16): 6.555,2 milioni di euro;
- Indebitamento finanziario netto: 6.634,3 milioni di euro.
I risultati ottenuti nel corso del 2023 evidenziano un costante miglioramento degli indicatori economici e finanziari, confermando la solida traiettoria di crescita del Gruppo sin dal suo rientro in Borsa nel 2016. Tale successo è stato conseguito grazie alla coerenza delle performance e alla validità delle decisioni strategiche adottate nel tempo.
Il 2023 è stato caratterizzato da un’intensa attività operativa volta al raggiungimento degli obiettivi delineati nel Piano Strategico 2023-2029 e nel Piano di Creazione di Valore Sostenibile. Questo impegno si è concentrato principalmente sulla trasformazione digitale del network, fondamentale per la transizione ecologica, nonostante il contesto internazionale caratterizzato da tensioni e fluttuazioni nei mercati finanziari ed energetici.
In linea con gli obiettivi di semplificazione societaria, è stata finalizzata la fusione per incorporazione di EDA Thess ed EDA Attikis in Enaon EDA, ora responsabile della gestione di 7.700 km di rete e oltre mezzo milione di clienti serviti. Inoltre, a ottobre, è stato completato l’acquisito del ramo d’azienda relativo alle concessioni nel settore idrico detenute dal Gruppo Veolia Environnement S.A., posizionando Italgas tra i principali attori del settore in Italia con 6,2 milioni di clienti serviti direttamente e indirettamente.
L’azienda ha destinato significativi investimenti alla posa di nuove condotte, contribuendo a espandere e potenziare la propria infrastruttura. L’EBITDA adjusted del 2023 ha registrato un aumento del 9,3% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto adjusted attribuibile al Gruppo è cresciuto del 11,1%.
Il flusso di cassa da attività operativa, al netto del contributo della ESCo, ha raggiunto i 808,5 milioni di euro, compensando completamente gli investimenti relativi alla distribuzione del gas. Tuttavia, il debito netto, esclusi gli effetti IFRS, è aumentato principalmente a causa dell’aumento di capitale circolante legato alle attività della ESCO relative al Superbonus.
Per quanto riguarda gli obiettivi di sostenibilità, le iniziative volte alla formazione, all’innovazione, alla digitalizzazione e all’efficientamento energetico hanno permesso di ridurre i consumi netti di energia (-11,6%) e il rapporto tra emissioni fuggitive e km di rete ispezionata (-19,6%).
Il numero di dipendenti del Gruppo è aumentato nel corso del 2023, raggiungendo quota 4.297, con una percentuale di presenza femminile del 20,3%. L’investimento in formazione ha registrato un incremento del 30,9% rispetto all’anno precedente, evidenziando l’impegno dell’azienda nella crescita e nello sviluppo professionale dei propri dipendenti.
Paolo Gallo, nella foto, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato: “28 trimestri di crescita ininterrotta sono un risultato straordinario, a maggior ragione per una società come Italgas che opera prevalentemente in un settore che negli ultimi anni ha dovuto confrontarsi con un contesto internazionale particolarmente instabile. Nell’ultimo anno tutti i principali indicatori economico-finanziari sono cresciuti in maniera significativa con l’EBITDA adjusted che ha fatto registrare un +9,3%, quasi raggiungendo il miliardo e duecento milioni di euro, e l’utile netto adjusted attribuibile al Gruppo che è aumentato dell’11% attestandosi a 439,6 milioni di euro, sostanziandosi in una proposta di dividendo per azione di 0,352 euro, in crescita dell’11% rispetto allo scorso anno. Con oltre 900 milioni di euro di investimenti, quasi 100 milioni in più rispetto al 2022, abbiamo dato un ulteriore e forte impulso alla realizzazione dei nostri programmi di estensione, repurposing e digitalizzazione di un network già pronto ad accogliere gas rinnovabili. Un impegno che quest’anno ha coinvolto anche i territori serviti in Grecia con circa 600 km di nuove reti ‘native digitali’ in grado di accelerare la transizione verso un’economia zero carbon. E se il 2022 è stato l’anno del ritorno all’estero nel settore della distribuzione del gas, il 2023 ha visto il Gruppo diventare anche una delle principali società del settore idrico con una presenza che si estende dal Lazio alla Campania fino alla Sicilia, per complessivi 6,2 milioni di abitanti serviti (direttamente o indirettamente). Un bacino d’utenza che presto toccherà con mano i benefici delle tecnologie che stiamo mutuando dal settore gas e la nostra capacità di execution per un servizio sempre più efficiente e in grado di restituire valore ai territori e alle comunità. Con la nostra visione di futuro, che poggia su driver quali innovazione, sostenibilità, economia circolare e formazione, il Gruppo Italgas sta assumendo progressivamente la forma di una ‘network tech company’. Nel volgere di pochi anni da Società del gas siamo diventati un player importante anche nell’idrico, nell’efficienza energetica e nell’IT, attivi in Italia e in Grecia, e considerati benchmark tecnologico a livello globale. Un risultato reso possibile dal grande impegno delle nostre persone e dalla voglia di continuare a essere protagonisti del cambiamento”.