Il Gruppo Cotemar, in linea con l’iniziativa globale di riduzione delle emissioni di inquinamento ambientale e coerente con il suo impegno verso la sostenibilità, ha avviato due anni fa un progetto di decarbonizzazione, noto come Zero Emissioni Netto, con l’obiettivo di ridurre a zero le emissioni inquinanti o, in alternativa, compensarle entro il 2050.
Il percorso verso la decarbonizzazione è iniziato con lo sviluppo di una diagnosi che includeva una mappatura dei rischi e delle opportunità legate al clima. Successivamente, è stata integrata la partecipazione al programma SDG Ambitions, un acceleratore degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Con questo, l’azienda ha formalizzato il suo impegno a ridurre e compensare le emissioni dirette di gas serra entro il 2030.
Un’area prioritaria di intervento è quella delle imbarcazioni, a causa del loro consumo di diesel. Tra le misure adottate vi sono miglioramenti nella manutenzione delle imbarcazioni e la sostituzione delle lampade con luci a LED, che riducono il consumo di combustibile.
Al fine di disporre di energie rinnovabili e pulite, sono stati installati pannelli fotovoltaici presso le strutture amministrative del Gruppo Cotemar a Ciudad del Carmen. In totale, equivalgono a una generazione annua stimata di oltre 497 mila kilowatt, evitando l’emissione di oltre 244 tonnellate di diossido di carbonio e ottenendo risparmi significativi nel consumo di elettricità. Inoltre, Cotemar ha installato un totale di 1992 pannelli solari in 6 località terrestri a Ciudad del Carmen, Campeche, con l’obiettivo di ottenere un risparmio di costi energetici tra il 15 e il 20% rispetto al consumo attuale.
Con il progetto è stato possibile generare energia verde per 700 mila kilowatt con un’azione di impatto favorevole di 316 tCO2 eq. Considerando che per eliminare una tonnellata di diossido di carbonio sono necessari tra 31 e 46 alberi, le azioni ambientalmente responsabili di Cotemar equivalgono a ciò che farebbe una foresta di tra 9.700 e 14.500 alberi.